Paldino: 'Caos bus a Modena, serve un patto Seta-cittadini'
CARAMELLA MULTIMEDIA
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
articoliPolitica

Paldino: 'Caos bus a Modena, serve un patto Seta-cittadini'

La Pressa
Logo LaPressa.it

'Anche il nuovo Piano industriale conferma una direzione poco chiara: così Seta rischia di giocare un ruolo minore'


Paldino: 'Caos bus a Modena, serve un patto Seta-cittadini'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Provvedimenti drastici per ridare dignità al trasporto pubblico locale di Modena, un patto con i cittadini da cui deve dipendere il proseguo dell’attuale dirigenza di Seta e un’accelerazione sulla creazione di una holding regionale. A chiederli è Vincenzo Paldino, espressione di ‘Modena Civica’, candidato nella lista ‘Civici, con de Pascale Presidente’, che per primo come presidente di Udicon Emilia-Romagna aveva previsto già da inizio settembre le conseguenze disastrose del taglio delle corse annunciato da Seta. Presto detto, puntuale, da lunedì 16, con la riapertura delle scuole, è scoppiato il caos con mezzi strapieni e tanti studenti che, ancora oggi, si vedono passare davanti bus strapieni che alle fermate tirano dritto con le insegne spente.

Questo, secondo Paldino, ha creato una sorta di effetto a catena con ricadute drammatiche sia sul traffico che sui livelli di smog: 'Con meno bus le persone usano di più la macchina e questo crea inevitabilmente un ingolfamento del traffico, con tutti i punti d’accesso e uscita dalla città già in tilt a partire dalle 7 del mattino. Più auto in circolazione, lo sappiamo, significa anche maggiore inquinamento e questo non fa altro che dimostrare l’importanza di avere un trasporto pubblico locale funzionante'.
Ancora prima delle proposte, Paldino si sofferma sullo stato di salute precario di Seta, proprio nelle ore in cui viene presentato il nuovo Piano industriale aziendale, che continua a non dare risposte concrete né sul rilancio del servizio che sui difficili rapporti con la forza-lavoro: 'Com’è possibile che negli altri bacini di Piacenza e Reggio non ci siano questi problemi, in particolare la carenza così drammatica di autisti? Dopo 12 anni dalla sua nascita, Seta non è ancora riuscita a creare una vera azienda unica che sa affrontare allo stesso modo le sfide e le criticità dei territori che presidia.

L’altro aspetto che desta preoccupazione sono i rapporti sindacali, mai così tesi, anche alla luce di contrattualistiche diverse tra gli autisti arrivati prima del 2012 quando c’era l’Atcm e quelli assunti dopo. E’ inevitabile come questa differenza stia creando troppi disagi e attriti. Il nuovo Piano industriale di cui stiamo leggendo in queste ore non fa altro poi che confermare una fase complessa e senza una direzione chiara'.

Per ristabilire la fiducia persa coi cittadini, Paldino propone un patto con la città che definisca obiettivi certi da raggiungere nei prossimi mesi, senza i quali l’attuale dirigenza dovrebbe passare obbligatoriamente la mano: 'Siamo d’accordo che c’è una carenza di finanziamenti dal governo centrale, che a cascata crea problemi seri dal punto di vista gestionale, ma al contempo non è più accettabile che a farne le spese siano studenti e lavoratori che basano i loro spostamenti sul trasporto pubblico locale. Da qui a sei mesi Seta dovrebbe impegnarsi pubblicamente nel ripristinare le frequenze tagliate, a ridefinire la funzionalità di alcune linee rispetto ad altre e trovare finalmente un’intesa duratura coi sindacati, solo così il ruolo dell’autista potrà tornare attrattivo. Se prima dell’estate la situazione rimarrà questa allora l’attuale dirigenza avrà fallito'.

Non meno importante il percorso che dovrà portare alla nascita di una holding regionale dei trasporti, percorso di fatto già iniziato, ma che vede proprio in Seta un anello debole: 'E’ uno degli impegni su cui lavorerò a prescindere se sarò in Regione o meno: fare in modo che nasca in tempi brevi un’unica azienda emiliano-romagnola del trasporto pubblico. Si tratta di un obiettivo urgente e ormai non più rimandabile per assicurare un servizio di qualità a tutti i cittadini. Non possiamo però permetterci che Seta arrivi a questo appuntamento in condizioni precarie, perché significherebbe farle giocare un ruolo minore nelle scelte che dovranno essere fatte per il bene del territorio. Modena e i suoi cittadini meritano un’azienda del trasporto pubblico locale solida, sia per il loro bene che per quello dell’intera Regione'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

CARAMELLA MULTIMEDIA

Politica - Articoli Recenti
'Gestione impianti sportivi a Nonantola, il disinteresse della giunta'
Pulitanò: 'Non deve passare il principio che esistono associazioni sportive privilegiate a ..
14 Dicembre 2024 - 00:00
Modena, Muzzarelli fuori dalla giunta ma evita Sabattini capogruppo
Muzzarelli, rispetto a Sabattini, ha il controllo della compagine modenese in Regione con ..
13 Dicembre 2024 - 17:36
Emilia Romagna, prima riunione della giunta De Pascale
'Vogliamo arrivare il prima possibile all’approvazione del bilancio per consentire una ..
13 Dicembre 2024 - 16:49
Fabbri presidente Assemblea regionale: Arletti manca la vicepresidenza
Il vicepresidente, insieme a Barbara Lori del Pd, è Giancarlo Tagliaferri, di Fratelli ..
13 Dicembre 2024 - 15:25
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58