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'Chiedere al Governo di decretare lo stato di emergenza per denatalità nel Comune di Modena, al fine di finanziare incentivi e misure a sostegno della maternità e della natalità'. La richiesta arriva con una mozione ad hoc dalla consigliere del Popolo della Famiglia e Fratelli d'Italia di Modena Elisa Rossini.
'Nel Comune di Modena abitano 84 mila famiglie, solo il 12,3 % composto da 5 o più componenti. Si tratta quindi di famiglie non numerose e questo è confermato dal dato della natalità che si attesta anche a Modena su una media di 1,32 figli per donna, con saldo negativo tra nati e morti - afferma la Rossini -. A Modena nei primi sei mesi del 2019 i neonati nel Comune sono stati 719 contro i 744 dell’anno precedente, con un calo del 3,4%.
Da ricerche effettuate da “Progetto Natalità” promosso dall’Associazione Servizi per il volontariato, pare emergere un vero e proprio scollamento tra desiderio e realtà che tante coppie vivono con grande sofferenza non vedendo appagato un progetto di vita, e questo ha inevitabili ripercussioni sullo sviluppo economico, sociale e innovativo. Date queste premesse è indispensabile e urgente un’attività di monitoraggio nel tempo dell’evoluzione demografica della popolazione modenese per essere in grado di cogliere le necessità ed impostare politiche in grado di rispondere in modo adeguato all’emergenza della denatalità'.
'Chiediamo dunque al sindaco di proporre entro fine anno all’attenzione del Consiglio comunale un’analisi relativa all’evoluzione demografica della popolazione e delle famiglie a Modena negli ultimi 20 anni e dei possibili scenari futuri, da aggiornare ogni anno con i dati disponibili relativi all’anno precedente, al fine di monitorare i cambiamenti in atto ed impostare adeguate e tempestive politiche in risposta ai bisogni - afferma l'esponente del Popolo della famiglia -.
Serve inoltre
un’analisi dello stato reddituale delle famiglie modenesi e, appunto, chiedere al Governo di decretare lo stato di emergenza per denatalità nel Comune di Modena, al fine di finanziare incentivi e misure a sostegno della maternità e della natalità. Il Governo punti anche alla ripresa immediata dei lavori del tavolo istituzionale di confronto e dialogo con il mondo delle imprese per la promozione della conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura della famiglia ed il sostegno della natalità e della maternità in ambito aziendale. Infine chiediamo a tutti ai parlamentari modenesi l’impegno ad esaminare con urgenza la proposta di legge popolare sulla Istituzione dell’indennità di maternità per le madri lavoratrici nell’esclusivo ambito familiare'.
Redazione Pressa
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