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Polizia locale Modena, su 179mila multe, 144mila sono elettroniche
La Pressa
Tra le dotazioni di nuova acquisizione c’è anche E Killer, un’attrezzatura a infrarossi per il contrasto dell’abbandono dei rifiuti

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'Molteplici sono gli ambiti di intervento della Polizia locale di Modena che vuole essere sempre più una polizia di prossimità con una forte presenza nei Quartieri, a supporto della comunità, in grado di affrontare mutate esigenze sociali, oltre che meglio formato anche per far fronte a eventi critici, e capace di agire in modo integrato con altri settori dell’amministrazione, istituzioni locali e Forze dell’ordine'. A parlare è l’assessore modenese alla Sicurezza Alessandra Camporota, in occasione della festa per il patrono delle polizia locali, San Sebastiano.
Oggi l'assessore, insieme al sindaco Massimo Mezzetti e alla comandante ad interim della Polizia locale Valeria Meloncelli, salutando la rappresentanza di agenti schierati in piazza Grande, ha ringraziato le donne e gli uomini del Corpo per l’impegno svolto a servizio dell’intera comunità modenese.La mattinata è quindi proseguita con la deposizione di una corona di alloro al Sacrario dei Caduti presso la Ghirlandina, prima della Santa Messa celebrata in Duomo dal monsignor Giuliano Gazzetti.
Alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità civili e militari. Oltre al presidente del Consiglio comunale Antonio Carpentieri, erano presenti il prefetto Fabrizia Triolo, il questore Donatella Dosi, il procuratore capo della Repubblica Luca Masini, il comandante dell’Accademia Davide Scalabrin, i comandanti provinciali dei Carabinieri Lorenzo Ceccarelli, del Gruppo Carabinieri Forestali Laura Guerrini, della Guardia di Finanza Gianluca Capecci, della Polizia provinciale Luca Gozzoli, il vice comandante dei Vigili del Fuoco Canio Fastiggi, diversi consiglieri comunali, regionali e deputati modenesi.
I numeri
Sono stati 2.193 i sinistri rilevati nel 2024 dalla Polizia locale di Modena, di cui 943 con feriti e 8 con esito mortale (11 nel 2023); in 109 casi si è trattato dell’investimento di un pedone. A fronte di un numero di incidenti in lieve aumento rispetto al 2023, si registra però un calo del numero dei feriti (1.167 contro 1.203).
43.839 veicoli sono stati controllati con il Targa System e Safer Traffic Mobile che rilevano anche la mancanza di copertura assicurativa e revisione. È stato anche acquisito un nuovo strumento, Laser Scanner, che permette di ottenere le informazioni di tipo metrico e fotografico della scena del rilievo dell’incidente in modo veloce e sicuro, anche di notte. Lo stesso strumento è utilizzato anche nel contrasto all’abusivismo edilizio, altro ambito in cui è attiva la Polizia locale con un nucleo dedicato, come sul versante dei controlli al commercio e contro l’evasione dei tributi. Inoltre, sono stati acquisiti nuovi photored.
Complessivamente si stima che le violazioni al Codice della Strada rilevate nel 2024 con l’ausilio delle varie strumentazioni tecnologiche in adozione al Corpo siano circa 144mila sulle 179mila totali. E tra le dotazioni di nuova acquisizione c’è anche E Killer, un’attrezzatura a infrarossi per il contrasto dell’abbandono dei rifiuti.
Sono 1.109 le persone denunciate dalla Polizia locale nel 2024, 184 i fotosegnalamenti, 196 gli accompagnamenti per identificazione ed espulsione, 14 gli arresti soprattutto nella lotta allo spaccio di stupefacenti, che vedono impegnato, in particolare, il Nucleo problematiche del territorio e l’Unità cinofila. Da segnalare anche l’attività in riferimento ai codici rossi per situazioni che vanno dai maltrattamenti in famiglia, a violenze psicologiche, fisiche e sessuali; nel 2024 sono state eseguite 7 ordinanze di misure cautelari con allontanamento e applicazione del dispositivo elettronico.
Complessivamente la Polizia giudiziaria di via Galilei ha condotto 138 attività d’indagine delegate dall’Autorità giudiziaria, 51 delle quali a carico di minori. Ha potenziato, infatti, l’impegno per far fronte all’aumento di comportamenti violenti da parte di giovani soprattutto nei confronti di coetanei, aumentando i controlli, in particolare, in zona Stazione delle Corriere e presso taluni plessi scolastici, anche con il coordinamento della Questura; l’attività d’indagine condotta con le Forze dell’ordine ha permesso di arrivare a diverse misure cautelari.
Redazione Pressa
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