Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Rimaniamo sconcertati dalle modalità con cui il Comune di Modena sta portando avanti la questione relativa alla esternalizzazioni di due nidi. Nonostante tutte le richieste di confronto fatte dalle organizzazioni sindacali e dalle lavoratrici stesse, che non sono state assolutamente coinvolte in un percorso partecipativo, continuiamo ad apprendere le decisioni prese solo a mezzo stampa. E ci rammarica ancora di più che si continui su questa strada, dato che l'assessora Baracchi ci aveva rassicurato che quello non era lo strumento adatto e che si sarebbe proceduto con modalità più consone ad un confronto e a relazioni sindacali adeguate. Nulla di tutto questo è avvenuto, il Comune ha deciso di tirare dritto preferendo evitare ogni confronto, sia a livello politico che sindacale. Ci sorge il dubbio che questo atteggiamento sia dovuto alla mancanza, nel merito, di ragioni concrete per sostenere la scelta delle esternalizzazioni in un percorso trasparente e che coinvolga tutti i soggetti'.
Continua la protesta di Cgil (e stavolta si aggiunge anche la Cisl) contro la scelta del Comune di Modena di esternalizzare due nidi comunali.
'Continuiamo infatti a vedere in questa scelta molte contraddizioni e molti pericoli per la tenuta del sistema 0/6 e per le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco su un nuovo modello che ancora una volta parte dall'abbassamento dei diritti di chi nei servizi lavora e che ne costruisce giorno per giorno la qualità. Per questo, insieme alle lavoratrici e i lavoratori dipendenti del Comune di Modena stiamo preparando una serie di iniziative di protesta, a partire dal flash mob in rete “Piovono cartoline” che metteremo in atto domani, martedì 12 maggio dalle 9,30 alle 12 inondando le mail di Sindaco, Assessori e Consiglieri, prima della Giunta che si terrà al pomeriggio, per far sentire la nostra voce in un momento come questo in cui le possibilità di manifestare sono ridotte.
Mercoledì 13 maggio, in concomitanza con il Consiglio Comunale, al momento esautorato dalla discussione, invitiamo tutti coloro che hanno a cuore il destino dello 0-6 e degli adeguati confronti tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti dei lavoratori e dei cittadini ad una “passeggiata democratica” in Piazza Grande dalle 14.30 alle 17.30, dove ognuno, nel rispetto di tutte le norme sul contenimento del Covid 19 potrà lasciare fisicamente una delle nostre cartoline in un’apposita cassetta postale che faremo pervenire al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale di Modena' - chiudono Cgil e Cisl.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>