La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a LG
Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
Spazio ADV dedicata a LG
Articoli Politica

Regionali, lista Pd: Baruffi punta su Sabattini per un posto in giunta

Regionali, lista Pd: Baruffi punta su Sabattini per un posto in giunta

Intanto Ludovica Carla Ferrari spera di sopravanzare la Gasparini per il quarto posto


3 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
La campagna elettorale è appena entrata nel vivo e fin da subito sono iniziate le beghe interne nei partiti. Ma se per Fdi il tutto si riduce al familismo attribuibito da più parti al suo leader, Michele Barcaiuolo, la cui moglie Annalisa Arletti gode al momento di una visibilità e un appoggio nettamente superiore a quello degli altri candidati, la situazione si sta complicando in casa PD. Dove i posti disponibili sicuri sono tre, ma molto probabilmente Fdi farà un solo eletto e scatterà il quarto. La lotta per il primato è fra Giancarlo Muzzarelli e Luca Sabattini. Che vale molto di più di un semplice posto in consiglio. Perché, a detta di fonti interne ben informate, la candidatura di Muzzarelli - decisa prima del via libera a Massimo Mezzetti come sindaco di Modena - porta in sé un accordo per la scelta dell'assessore modenese nella giunta di Michele De Pascale. Da sempre si dice che quel posto sia già riservato a Davide Baruffi, sottosegretario alla presidenza di Stefano Bonaccini. Ma laddove Muzzarelli dovesse stravincere, quel posto potrebbe andare all'ex sindaco di Fanano. Il dato da considerare, secondo l'accordo, sarà la differenza di voti fra Muzzarelli e Sabattini, in teoria 'rappresentante ufficiale' del PD.
Ma come l'esperienza ha insegnato a Modena e a Carpi, con due sindaci eletti senza tessera del PD, essere il 'rappresentante ufficiale' conta poco.
Per questo Luca Sabattini, evidentemente in accordo con alcuni dei maggiorenti del suo partito per salvare Baruffi, ha iniziato in questi giorni una scomoda campagna elettorale parallela: andando a rubare - sempre politicamente parlando - i voti degli altri. E se per alcuni territori come le Terre dei Castelli era abbastanza scontato un appoggio più o meno ufficiale a Sabattini - con la referente locale Rossella Giulia Caci - la costituzione del 'Comitato Sabattini' a Carpi, territorio di Stefania Gasparini, è stata invece un vero fulmine a ciel sereno. Una notizia che nessuno conosceva solo due giorni fa, alla cena elettorale organizzata a Carpi proprio dalla Gasparini con Sabattini ospite aggiunto. Dove si è manifestata tutta la capacità di Sabattini di intessere relazioni. Un comitato a sorpresa diretto da figure di primissimo piano: Elena Brina e Davide Dalle Ave, rispettivamente coordinatrice della campagna del sindaco Riccardo Righi e suo consigliere politico, assunto dopo le elezioni. Assieme al sempre pronto Mauro D'Orazi, fino a ieri fiero idossatore della maglietta della Gasparini e oggi lui stesso nel comitato Sabattini.

Avranno il bel da dire che fra Sabattini e la Gasparini ci sia un ticket. Ma come è noto i ticket di preferenze favoriscono solo il già favorito - e infatti furbescamente Muzzarelli s'è proposto per un ticket con tutte le colleghe. A questo punto, con i voti drenati alla Gasparini e agli altri candidati fra carpigiano e bassa, Sabattini spera di ridurre il distacco da Muzzarelli e salvare Baruffi. Nel mentre la candidata Modenese Ludovica Carla Ferrari spera di sopravanzare la Gasparini, puntando al quarto posto. Sempre che non ci sia davvero, come noi crediamo, l'exploit della giovane Susan Baraccani.
Magath
Foto dell'autore

Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della testata.  Ci sono...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati