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'Facciamo nostre con soddisfazione le tre novità emerse negli ultimi giorni con la chiusura della Conferenza dei Servizi preliminare per l'Accordo di Programma relativo alla riqualificazione dell'ex Sant'Agostino e ora guardiamo avanti con rinnovata fiducia e sempre maggior impegno.
Prima novità: il 'sì' uanime di tutti i soggetti che hanno partecipato alla Conferenza. Risultato che nelle premesse era tutt'altro che scontato.
Seconda novità: la Soprintendenza ha chiesto un’integrazione alle indagini di natura archeologica per verificare l'opportunità di salvaguardare e valorizzare alcuni altri aspetti di quel patrimonio culturale complesso che è l'ex Sant'Agostino. Bene! Un'opportunità appunto, non un intralcio al progetto. Siamo certi che, se necessario, verrà fatto tutto il possibile per valorizzare anche questa opportunità.
Terza novità: la prima tappa della Conferenza dei Servizi si è conclusa; e questa era probabilmente la tappa più importante dell'intero percorso, il passo decisivo per fare decollare il progetto.
Adesso anche il Consiglio Comunale può riprendere l'impegno diretto già intrapreso per sostenerlo. Terminato il doveroso silenzio nel rispetto dei lavori della Conferenza e in attesa che gli Uffici dell'Amministrazione Comunale predispongano gli atti per la variante urbanistica necessaria, già nelle prossime settimane riprenderemo il percorso nelle Commissioni consigliari partendo dalla presentazione dei risultati della Conferenza dei Servizi.
Il Consiglio torna protagonista con la propria responsabiità nell'approvazione della variante urbanistica, così come lo è stato dettando alla Giunta e alla Fondazione gli indirizzi del progetto, definiti nella primavera dello scorso anno con il percorso votato all'unanimità. Questo significa che il Consiglio riprenderà anche il confronto sui contenuti culturali, poiché abbiamo sempre tenuto insieme i due piani, quello urbanistico e quello culturale, affinché vi sia coerenza fra strutture e contenuti e per garantire la piena valorizzazione delle principali istituzioni culturali modenesi.
Continuiamo così, con l'auspicio di farlo tutti insieme. E con l'augurio che il primo commento del Movimento 5 Stelle sia solo frutto di fretta e poca informazione e che gli amici cinquestelle non facciano passi indietro rispetto all'impostazione che anche loro hanno condiviso lo scorso anno in Consiglio Comunale. Facciamo tutti lo sforzo di togliere un progetto strategico come questo dalle tensioni della campagna elettorale, quella appena passata e quella che probabilmente è già partita'
Fabio Poggi
Capogruppo PD in Consiglio Comunale
Redazione Pressa
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