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'Non c'è più tempo da perdere, e così per lunedì 16 ottobre, per le ore 20, ho fissato, presso la sala consigliare dell'Unione dei Comuni in Pavullo l'incontro di confronto tra i Comitati pro Ospedale di Pavullo e i Rappresentanti Istituzionali, per l'approfondimento delle criticità di alcuni Reparti, a seguito anche del diniego alla Deroga sul Punto nascite e sui potenziamenti effettivamente stanziati per l'ospedale, compresi quelli per il Pronto Soccorso'.
Rilancia così il rappresentante del Comitato di cittadini Salviamo l'ospedale di Pavullo, Maria Cristina Bettini.
L'incontro che in vista della risposta della commissione ministeriale sull'opportunità (remota) di evitare la chiusura programmata (e ora sancita), del punto nascite di Pavullo e che era stato chiesto dai 4 Comitati a difesa del punto nascite al Presidente della Regione, della Provincia e ai parlamentari modenesi, aveva avuto la risposta ufficiale all'invito del solo On.
del Movimento 5 stelle dell'Orco. E di fatto mai avvenuto.
Un incontro informale di alcuni rappresentanti dei comitati si era si era svolto in sordina, presso la sede della Provincia di Modena, due settimane fa, convocato dai parlamentari del PD. Ma oltre alla non ufficialità della riunione, da questa non sarebbe emerso nulla di più di quello che già si sapeva. Ovvero della richiesta di deroga in corso di valutazione da parte del Ministero. Deroga che sarebbe arrivata da lì a poco, con esito negativo per Pavullo. Bocciatura che ha reso inutile l'incontro ufficiale sul punto nascite che ora il Comitato rilancia non più per il pressing sulla deroga per l'apertura, ma per la garanzia sui finaziamenti (circa 6 milioni) promessi per il potenziamento dell'ospedale.
'Non sono rassicurazioni che cerchiamo, prosegue Maria Cristina Bettini di 'Salviamo l'ospedale di pavullo,' ma programmazione e stanziamenti; le promesse ci hanno solo svuotato di servizi essenziali.
Inutile promulgare leggi a sostegno di politiche di sviluppo socio economico per i piccoli comuni quando ci viene tolto il diritto alla cura e alla Salute.
Lunga la lista degli invitati a partire dal Presidente della Regione E.R. Bonaccini, il Presidente della Provincia di Modena Muzzarelli, il Pres. dell' Unione dei Comuni Bonucchi, i Dirigenti Asl Annicchiarico e Sermonti, le Consigliere Regionali Serri, Gibertoni e Sensoli, i Senatori Giovanardi e Vaccari, l'Ass. Venturi ed infine gli On. Baruffi, Dell'Orco e Pini. Speriamo che almeno questa volta rispondano'
Redazione Pressa
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