Nuovo riconoscimento per la sanita' dell'Emilia-Romagna, considerata prima Regione in Italia per capacita' di rispondere ai bisogni di salute della popolazione e per indice di mantenimento dello stato di salute. Ad attestarlo, come informa in una nota la stessa Regione,
Meridiano Sanita' Index, lo studio elaborato da The European House- Ambrosetti che misura le performance del sistema sanitario italiano mettendolo a confronto con quello di altri paesi, 'per fotografare gli effetti degli interventi di politica sanitaria sullo stato di salute della popolazione'.
Nell'ambito di questa rilevazione, presentata oggi a Roma, la sezione Meridiano Sanita' Regional Index e' dedicata alla valutazione e al confronto dei sistemi sanitari regionali, che vengono misurati con 26 indicatori di performance. Con 7,4 punti (a fronte della media nazionale di 5,7), l'Emilia-Romagna guida dunque la classifica nazionale per capacita' di rispondere ai bisogni di salute della popolazione, precedendo Toscana (6,9) e, con 6,5 punti a parimerito, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento e Veneto.
Regione al vertice anche per quanto riguarda l'indice di mantenimento dello stato di salute: Emilia-Romagna (7,9), Lombardia (7,1) e Toscana (7,1) occupano le prime tre posizioni, con un punteggio che supera ampiamente la media nazionale di 6,0. Un secondo posto (7,4 punti) a pari merito con la Toscana e dopo la Provincia Autonoma di Trento l'Emilia-Romagna lo conquista in quanto ad efficacia, efficienza e appropriatezza dell'offerta sanitaria. Infine, per quanto riguarda gli investimenti in sanita', 'emerge una significativa disomogeneita' tra le Regioni nell'utilizzo dei fondi assegnati dallo Stato: rispetto a una media nazionale di risorse sottoscritte del 75,7%, l'Emilia-Romagna e' tra le 10 che sono riuscite ad utilizzarne il 100%'.
'Un altro, importante riconoscimento del livello del servizio sanitario pubblico della nostra regione, raggiunto grazie all'impegno quotidiano dei tanti operatori, infermieri, medici e dirigenti che ci lavorano e ai quali va il nostro grazie', affermano il presidente Stefano Bonaccini e l'assessore alla Sanita', Sergio Venturi. Un riconoscimento 'che al tempo stesso ci offre lo stimolo a fare ancor meglio e di piu' per soddisfare le aspettative, giustamente alte, dei cittadini'. Dunque, 'siamo orgogliosi- concludono presidente e assessore- che ancora una volta il nostro modello organizzativo sia preso come riferimento a livello nazionale, assieme a quello di altre Regioni che raggiungono con noi le posizioni di vertice, ma continuiamo a guardare avanti consapevoli che l'asticella possa e debba posizionarsi sempre piu' in alto'.