Il concentramento del corteo sarà alle ore 9 in piazzale 1° Maggio (dietro la stazione delle corriere) e partenza alle ore 10. Il corteo sfilerà per le vie della città per dimostrare il ripudio totale di quanto sta accendo, per difendere il senso umanità e rivendicare che Modena i suoi cittadini e suoi abitanti rifiutano un mondo in guerra.
Allo sciopero partecipano anche, tra le altre, Auser, Udi, Anpi, Arci, Modena per la Palestina, Udu e Rete Studenti Medi, Tefa Colombia Odv, Casa delle culture.'L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema - afferma la segreteria provinciale CGIL. 'Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un'azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali.
La mobilitazione di domani è dunque in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza.
Lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata di venerdì, 3 ottobre, è proclamato ai sensi dell’art.2, comma 7, della legge n.146/90. Durante lo sciopero generale saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore.
“Denunciamo il massacro e la deportazione del popolo palestinese – afferma Daniele Dieci segretario Cgil Modena - e protestiamo contro le folli rincorse al riarmo che sembrano ormai interessare il mondo intero. Non possiamo assistere inermi ad un vero e proprio genocidio. In gioco, oltre alla sopravvivenza di un popolo che subisce da troppi anni l’occupazione, la coercizione e il controllo sulla propria esistenza da parte dello Stato di Israele, c’è la sopravvivenza del nostro stesso concetto di umanità”.“Saremo in corteo – prosegue Dieci - anche con le altre realtà sindacali e associative che avevano già indetto una mobilitazione per il 3 ottobre. Ci aspettiamo una enorme adesione di massa allo sciopero generale e anche alla manifestazione che faremo insieme a SìCobas, Usb e alle tante associazioni in campo”.
Trasporto pubblico
Possibili disagi per gli utenti dei servizi Seta delle province di Modena, Reggio Emilia e PiacenzaSeta rende noto che per la giornata di domani, venerdì 3 ottobre, è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore dalle Organizzazioni Sindacali USB-Unione Sindacale di Base, SGB e FILT-CGIL. L'adesione allo sciopero da parte dei lavoratori Seta dei bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza potrebbe compromettere la regolarità del servizio di trasporto pubblico, con modalità differenti a seconda del bacino provinciale di riferimento.
Servizi urbani di Modena, Carpi, Sassuolo: servizio garantito dalle ore 06:30 alle ore 08:30 e dalle ore 12:00 alle ore 16:00. Possibili astensioni nelle restanti fasce orarie.
Servizio extraurbano: servizio garantito dalle ore 06:00 alle ore 08:30 e dalle ore 12:30 alle ore 16:00. Possibili astensioni nelle restanti fasce orarie.