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Oggi pomeriggio si è tenuta la Direzione provinciale del Pd di Modena. Il segretario provinciale del Pd Davide Fava ha presentato la composizione della nuova Segreteria provinciale che lo affiancherà. Si tratta di 15 componenti, a cui si aggiungono quelli di diritto (ovvero il segretario cittadino Pd, il segretario provinciale Gd e la rappresentante dell’Esecutivo delle Democratiche modenesi). Ecco la nuova Segreteria provinciale del Pd:
Marcello Mandrioli, 39 anni, coordinatore della Segreteria, delega a Feste e Risorse
Stefano Reggianini, 46 anni, responsabile Organizzazione e Personale
Matteo Benuzzi, 32 anni, responsabile Circoli e Comunicazione
Ilaria Franchini, 34 anni, responsabile Formazione
Elena Malaguti, 58 anni, responsabile Cultura e Ricostruzione
Fabio Poggi, 55 anni, responsabile Pianificazione e Sviluppo urbano
Maria Elena Mililli, 36 anni, responsabile Ambiente
Elena Gazzotti, 34 anni, responsabile Diritti e Integrazione
Manuela Ghizzoni, 56 anni, responsabile Scuola e Università
Giulio Guerzoni, 35 anni, responsabile Partecipate, Energia, Territorio e Infrastrutture
Giuseppe Mucciarini, 34 anni, responsabile Montagna e Terzo Settore
Federica Nannetti, 46 anni, responsabile Enti locali e Sicurezza
Nadia Manni, 37 anni, responsabile Sanità
Paolo Negro, 44 anni, responsabile Autonomie e innovazione istituzionale
Luca Pirazzoli, 26 anni, responsabile Area Nord e Tesseramento
Le deleghe Economia, Lavoro ed Europa rimangono al segretario provinciale Davide Fava
'Presentando il documento programmatico a sostegno della mia candidatura, avevo promesso che avremmo lavorato a quello che avevo scelto come titolo e obiettivo finale “Costruire il futuro dei nostri figli”. Ecco, nella scelta delle persone che compongono la mia Segreteria ho tenuto questo come filo conduttore: rafforzare e ristrutturare il nostro partito, comunità politica impegnata su quei grandi temi che riguardano la vita di tutti noi -afferma Fava -. Come rinnovamento del Paese, partendo dalle autonomie locali; nessuno deve rimanere indietro: welfare e sanità; pensare e costruire il futuro: cultura, scuola e università; quale mondo vogliamo per i nostri figli: ambiente, città e sicurezza; come far sì che la nostra terra sia sempre più attrattiva, competitiva e sicura per i lavoratori. Su questi temi lavorerà la nuova Segreteria”.