Seta, ultimatum sindaci sta per scadere: ma il piano di rilancio non c'è
In compenso la Regione Emilia Romagna a guida De Pascale-Priolo ha dato ampi segnali circa la volontà di arrivare una fusione in Tper
Alla fine di gennaio mancano ormai pochi giorni eppure di quel piano di rilancio ancora non vi è traccia. In compenso la Regione Emilia Romagna a guida De Pascale-Priolo ha dato ampi segnali circa la direzione che vuole intraprendere in tema di trasporto pubblico. La giunta regionale infatti vorrebbe far confluire Seta in Tper creando una super-agenzia regionale (con l'anomalia della esclusione di Parma), mentre i sindaci puntano (almeno a parole) a mantenere l'autonomia locale. Al di là del contenitore (Tper o Seta) i problemi di bilancio restano di qui l'incapacità della società di presentare il piano di rilancio promesso. L'impressione però è che questo ritardo faccia il gioco prima di tutto della Regione che in questo modo otterrebbe una fusione in Tper quasi per 'sfinimento'.
Giuseppe Leonelli
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