Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Ad ogni elezione pare sempre che tutti abbiano vinto. Questa volta appare chiaro il grande ed inequivocabile risultato del centro moderato. Forza Italia vero punto di riferimento per tutto il territorio'. Così Piergiulio Giacobazzi, coordinatore provinciale di Forza Italia e Vicepresidente del Consiglio Comunale a Modena, è risultato il più votato tra i 16 consiglieri eletti, compresi quelli della coalizione di centro sinistra, con oltre 7.000 voti ponderati, ovvero pesati sulla base del loro essere espressione di sindaci e consiglieri sulla base del numero di abitanti. In sostanza, nelle elezioni provinciali, dove votano consiglieri e sindaci dei comuni, i voti pesano di più se arrivano da eletti in comuni con un maggiore numero di abitanti.
'E' un risultato storico: un consigliere dell'area moderata posizionatosi in termini di voti al primo posto dei 16 eletti, in una provincia a trazione di centrosinistra come quella modenese, è un segnale importante di come le forze moderate siano in grado di saper catalizzare la fiducia di cittadini ed amministratori.
Se ancora non fosse sufficientemente dimostrato, oggi si é provato che si vince al centro e non agli estremi. Questo traguardo è importante e significativo non solo sotto il profilo personale ma anche e soprattutto politico' - ha affermato lo stesso Piergiulio Giacobazzi. 'Dal voto ponderato dei sindaci e degli eletti nei comuni del territorio, il centro rappresentato da Forza Italia e dal sottoscritto si conferma come realtà di riferimento per gli eletti su tutto il territorio, con un'importante affermazione anche nei comuni più grandi, dove i numeri degli eletti di centro-sinistra è preponderante. E' chiaro che nelle sue persone e nel loro costante impegno sul territorio, la nostra proposta politica è riconosciuta come riferimento tra gli eletti non solo di centro destra'. A Modena il voto a Giacobazzi sarebbe infatti arrivato anche da almeno un consigliere di centro sinistra.
Barcaiuolo e Pulitanò (Fd’I): 'L’elezione di tre consiglieri provinciali rappresenta un risultato importante per Fd’I e testimonia il costante e proficuo impegno dei nostri consiglieri comunali e dirigenti'
Parlano di risultato storico i coordinatori regionale e provinciale di Fratelli d'Italia Michele Barcaiuolo e Ferdinando Pulitanò in riferimento all'elezione in Consiglio provinciale di tre candidati di Fratelli d’Italia: Stefano Venturini, sindaco di Cavezzo e consigliere provinciale uscente; Elisa Rossini, vice capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Modena e Francesco Spatafora, consigliere comunale di Serramazzoni'.
'Oggi – sottolinea Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia – accogliamo con grande orgoglio l’elezione dei tre consiglieri provinciali. Questo importante risultato riflette il costante impegno e la dedizione dei nostri rappresentanti locali, che quotidianamente lavorano per il bene delle comunità che servono. Complimenti a Venturini, Rossini e Spatafora per il loro successo, segno della crescente fiducia che i cittadini ripongono nei nostri politici, e unn sincero augurio per i due anni, importantissimi, che li attendono'.
'Si tratta di un risultato storico – conclude Pulitanò – con il quale il centro destra guadagna due consiglieri provinciali in più a scapito della sinistra, passando da quattro a sei. Un risultato che, inoltre, testimonia l'importante lavoro svolto dai nostri consiglieri comunali e provinciali negli ultimi anni e la fiducia che hanno saputo conquistare'.
'Sono convinta che i nostri rappresentanti sapranno affrontare con competenza e dedizione le rilevanti responsabilità delle Province, tra cui la manutenzione della rete stradale, l’edilizia scolastica e la pianificazione territoriale. La loro esperienza e il forte radicamento sul territorio garantiranno un impegno costante e concreto per migliorare i servizi e rispondere alle esigenze dei cittadini', - ha concluso Annalisa Arletti, responsabile provinciale degli Enti locali di Fdi.
Paradisi (PD): 'Ottimo risultato in termini di partecipazione, e il centrosinistra migliora il risultato del 2021 eleggendo 3 consiglieri in più'
Le elezioni provinciali di ieri hanno segnato un ottimo risultato in termini di partecipazione, arrivando a registrare un’affluenza pari al 74%. Il centrosinistra, per la prima volta presentatosi unito, ha migliorato il risultato del 2021, ottenendo 10 consiglieri su 16 (erano 7 nel 2021), affidando al presidente Braglia una squadra di consiglieri non solo di grande qualità, a partire dai tanti sindaci presenti, ma anche rappresentativi di tutti i territori della provincia ed espressione di culture e sensibilità differenti' - scrivono in una nota Stefano Vaccari e Massimo Paradisi, rispettivamente segretario e responsabile enti locali e politiche di area vasta per la Federazione provinciale del Partito Democratico di Modena sottolineando anche che candidati espressione di altre forze del campo largo, come il M5S, non siano stati eletti. 'Spiace che non tutte le forze che hanno composto la lista siano riuscite ad eleggere un proprio rappresentante: ma il progetto di costruzione di un centrosinistra ampio, largo e plurale si costruisce e continua con determinazione nel costante dialogo istituzionale e nei territori, al netto delle responsabilità amministrative particolari, sempre al servizio delle nostre comunità'.
Zanca: 'Azione Modena saprà essere un valido alleato ogni volta che la Provincia si muoverà nell’interesse delle cittadine e dei cittadini'
'Voglio complimentarmi e ringraziare Simona Sarracino per aver dimostrato, ancora una volta, profondo senso civico e impegno verso il nostro territorio. La sua elezione in Consiglio Provinciale nelle liste del centro sinistra è, per Azione Modena, la riprova delle sue capacità di amministratore e del consenso trasversale che da sempre la accompagna. A giugno abbiamo sostenuto con convinzione la sua candidatura a sindaca di Formigine: riconoscendo le sue doti amministrative e la sua capacità di essere sempre presente e a servizio delle persone'. Così il commissario di Azione Paolo Zanca.
'Oggi Simona, insieme alla consigliera Casali, siede all’opposizione in rappresentanza delle liste che l’hanno sostenuta, quindi anche Azione Modena, e lo fa con competenza e profonda libertà, guidata dal principio che un buon amministratore non può essere schiavo dei vecchi giochi della politica ma deve agire con coraggio, facendosi carico dei bisogni delle persone e non di vetusti “potentati”. Le stesse caratteristiche che riscontriamo negli assessori e consiglieri eletti da Azione nei Comuni della provincia di Modena, realtà dove le alleanze sono state strette con percorsi aperti e trasparenti e delle quali Azione è sicuramente motore di innovazione e cambiamento. Al Presidente Braglia vanno gli auguri di un buon lavoro con il nuovo Consiglio e l’assicurazione che Azione Modena saprà essere un valido alleato ogni volta che la Provincia si muoverà nell’interesse delle cittadine e dei cittadini' - chiude Paolo Zanca.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>