Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'L'amministrazione comunale non era stata informata dei primi due decessi causati dal virus' e quindi, il 14 settembre, e' stato convocato in assessorato un incontro urgente con le direzioni di Ausl e Policlinico, 'in cui abbiamo chiesto informazioni sui casi coinvolti e quelli ancora ricoverati a rischio di evento infausto, tra cui il signore purtroppo deceduto oggi'. Lo precisa l'assessore alla Sanita' di Modena, Giuliana Urbelli, parlandone oggi pomeriggio in Consiglio comunale. Nel giorno in cui l'Ausl ha dato notizia del quarto decesso locale legato al virus West Nile, un paziente 77enne residente a Mirandola morto nella notte tra il 3 e il 4 ottobre, la questione approda in aula innescata dalle interrogazioni di Forza Italia e M5s. Dunque, viene confermato che sui primi due decessi non c'era stata informazione tempestiva da parte dell'Ausl, il cui direttore generale Massimo Annicchiarico, fra l'altro, era finito nella bufera per un post ironico su Facebook teso a smorzare l'allarmismo generale sul virus.
Ma continua l'assessore, nel suo report al Consiglio oggi: 'È emerso che la carica infettiva ha avuto un picco nel mese di agosto, quando sono avvenuti i contagi nei casi piu' gravi. Le direzioni sanitarie hanno invece dichiarato priva di fondamento l'affermazione allusiva a inviti, da parte del personale Ausl, a malati e congiunti a non diffondere la notizia dell'infezione per non suscitare allarmi'. Abbiamo inoltre chiesto di essere informati tempestivamente- puntualizza Urbelli- in caso di eventi critici che possano riguardare i nostri cittadini'.
All'incontro urgente del 14 settembre in Comune, in ogni caso, 'siamo stati pero' rassicurati sulle azioni di lotta contro la zanzara: nel merito, bisogna riconoscere che le informazioni sono state diffuse in modo capillare e continuativo, la campagna di prevenzione e' stata adottata da Ausl e Comune fin dalla primavera e- riconosce l'assessore- gli interventi di disinfestazione sono stati in linea, se non superiori, alle indicazioni regionali'. Sul fronte del contrasto alla diffusione del virus West Nile, rimarca inoltre Urbelli, 'e' fondamentale l'impegno assunto insieme alla Regione per il 2019: rafforzare le azioni organiche e preventive in atto da parte sia del pubblico sia del privato, per il quale si potrebbero trovare forme di incentivazione, oltre a fornire corrette e puntuali informazioni a tutti i livelli'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>