L'esposizione si propone di illustrare al pubblico, proprio attraverso i quadri del pittore modenese Alessandro Rasponi, le corse automobilistiche che si sono tenute a Modena dagli anni Venti agli anni Settanta del Novecento. I soggetti di tutti i quadri esposti fondono la cornice della città di Modena con le automobili da corsa che in questa città hanno gareggiato.
La rappresentazione di Modena, con i suoi monumenti cittadini, le sue strade, il suo famoso Autodromo o Aerautodromo (attivo sino agli anni Settanta) fa insieme sia da sfondo alle gare che vi si sono svolte, sia da protagonista in quanto città che ha dato origine o ospitato personalità e fabbriche di livello internazionale.
Nei quadri di Rasponi è rappresentato quanto potevano vedere gli spettatori delle corse storiche: i 'motori fenomenali' (Alfa, Alfa Romeo, Maserati, Ferrari, Stanguellini, ecc.) sfrecciare davanti ai monumenti della città, nel famoso Circuito cittadino, o lungo la pista del nuovo Autodromo inaugurato negli anni Cinquanta, il più noto dell'epoca nell'Italia della ricostruzione.
Le corse lungo il Circuito cittadino, nelle sue due varianti, si svolsero dal 1927 al 1947.
fungeva anche da aeroporto): tutti i grandi piloti dell'epoca, da Fangio ad Ascari, frequentano il circuito modenese. Due interessanti sezioni dei quadri di Rasponi sono costituiti dalle prime gare di velocità tenutesi sempre a Modena: il Miglio lanciato (1909 e 1910) e le prove sulle strade di campagna dove; prima della costruzione dell' Autodromo (che servirà anche come pista di prova) i pionieri dell'automobilismo italiano (Stanguellini, Ferrari, Orsi, il conte Peruzzi, ecc.) provavano i loro bolidi.
Motori Fenomenali ospita anche due interessanti e importanti esposizioni speciali. La prima è 'Omaggio a Don Sergio Mantovani. Il Cappellano dei Piloti': una esposizione di fatto inedita di documenti, fotografie, testimonianze e cimeli, appartenenti alla Parrocchia e alla Scuola materna parrocchiale SS. Croficifisso - Santa Caterina, materiali che sarà poi destinato alla costituenda Fondazione ETS.
La seconda è 'Evoluzioni-Studio sull'evoluzione dello stile dell'automobile' dedicata all'esposizione di modellini di automobili sportive realizzate in ceramica smaltata dagli studenti delle classi quarte e quinte dell'Istituto Istruzione Superiore Aldolfo Venturi di Modena.
La prestigiosa sede della Chiesa di San Carlo di Modena, costituisce di per sé una valenza importante per la mostra Motori Fenomeli.