Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Modena, Giulio Guerzoni, nell'ultima seduta del Consiglio comunale rispondendo all’interrogazione di Piergiulio Giacobazzi (FI) sullo stato manutentivo della pavimentazione stradale del centro storico.
Il consigliere ha evidenziato la facilità di 'imbattersi in una pavimentazione stradale danneggiata e trascurata”, portando a esempio via Falloppia, via Blasia, via Università, via Emilia centro/angolo via Farini. Giacobazzi ha poi chiesto quali siano stati gli interventi manutentivi eseguiti per la pavimentazione del centro storico nell’ultimo semestre e con quale spesa, e se, ad oggi, siano già stati programmati ulteriori interventi e con quali preventivi di spesa.
'La sicurezza, per me, è anche cura dei dettagli: piccoli interventi di qualità che garantiscano decoro, soprattutto in una città come Modena che punta sul turismo.
L’assessore ha spiegato che 'alcune delle risorse che saranno a disposizione della manutenzione sono state determinate dalle scelte del Consiglio comunale in sede di bilancio previsionale, come ad esempio, uno stanziamento ‘una tantum’, generato da avanzo vincolato, superiore a 700 mila euro, per manutenzioni ordinarie non ricorrenti su diversi fronti. Con preciso riferimento al centro storico – ha proseguito Guerzoni – nel Piano Triennale degli Investimenti 2025-2027, sono stati inseriti e considerati priorità dalla Giunta tre interventi di manutenzione straordinaria o miglioramento della pavimentazione di piazza Pomposa, corso Canalchiaro (terzo stralcio) e dell’ultimo tratto di Rua Muro verso via Emilia centro, del valore complessivo stimato di 1 milione 100 mila euro'.
Guerzoni ha quindi spiegato che 'in centro storico, in varie occasioni, per garantire da subito sicurezza alla circolazione e fruizione della strada, si interviene su buche/imperfezioni/vandalismi nelle pavimentazioni speciali, tramite riparazioni con asfalto a freddo. Si tratta di primi interventi, di carattere temporaneo in attesa di organizzare l'intervento su lastre, cubetti o ciottoli, per garantire l’incolumità dei cittadini e la migliore circolazione dei veicoli, in primis le biciclette'.
'Considerando la fine del 2024 – ha aggiunto - sono stati realizzati diversi interventi di manutenzione straordinaria dedicata'.