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E' emergenza affidi anche nell'Unione dei Comuni del distretto ceramico? Assumendo i numeri stampati nero su bianco anche nell'ultima determina dell'Unione dei Comuni del distretto ceramico dell'agosto scorso sembrerebbe di si. Perché in quella determina firmata dalla dirigente del settore politiche sociali si formalizza lo stanziamento di ulteriori 600.000 euro per l’inserimento temporaneo di minori in strutture residenziali e semiresidenziali, in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o di provvedimenti d’urgenza adottati sulla base ex art. 403 C.C., che prevedono la disposizione dell'allontanamento del minore o adolescente dalla propria famiglia d’origine. Un aumento di spesa che porta la cifra totale degli stanziamenti in questa voce a 1,7 milioni di euro. Cifra che spetta ai servizi sociali dell'Unione dei Comuni gestire, frazionare e destinare a soggetti e strutture alle quali i minori, una volta disposto l'allontanamento da parte del giudice del tribunale dei minori di Bologna (basato sulle informazioni e le relazioni dei servizi sociali stessi), vengono affidati.
Un ruolo importantissimo e di grande responsabilità quello dei servizi sociali chiamati prima a segnalare e a supportare con elementi il più possibile circostanziati ed oggettivi i casi critici al giudice e successivamente a scegliere come, dove a chi affidare il minore che il giudice dispone di allontanare dalla propria famiglia d'origine. Una scelta che pesa anche in termini di bilancio. La retta per il mantenimento di minori affidati a strutture residenziali varia circa dagli 80 ai 400 euro al giorno in base ai trattamenti, anche di natura psicologica, ritenuti necessari.
Il Servizio Tutela Minori dell’Unione ha il compito di dare esecuzione ai provvedimenti emanati dal Tribunale per i Minorenni, o dal Tribunale Ordinario, e per dare esecuzione ai provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o ai provvedimenti ex art. 403 C.C. che dispongono il collocamento di minori in contesti extra famigliari, può avvalersi di soggetti terzi che forniscono servizi per l’accoglienza residenziale e semiresidenziale di minori.
Pagate con soldi pubblici, dell'Unione, come l'ultima determina di spesa dell'agosto scorso ha disposto, aumentando la cifra stanziata prevista a gennaio, di ulteriori 600.000 euro, portando la cifra stanziata per il 2019 e di competenza dei comuni componenti l'Unione Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo), a 1,7 milioni di euro.
E per chiarire, dati e funzionamento dei servizi sociali in tema minori è stata convocata questa sera dal Presidente Andrea Boni, a partire dalle ore 18,30 presso la sala consiliare di via Pretorio 18, la nuova seduta della Commissione Consiliare “Servizi alla Persona” che, come tutte le commissioni, è aperta alla
partecipazione del pubblico. Tema della Commissione sarà “Informazioni sulla tutela dei diritti dei minori in affido”, a cui prenderanno parte Maria Cristina Plessi, Dirigente delle Politiche Sociali in capo all’Unione
dei Comuni, assieme alla Responsabile del Servizio Minori Marina Frigieri.
Redazione Pressa
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