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Ancora un caso di coranavirus a Carpi e salgono così a 18 gli ammalati con 100 persone in isolamento. Numeri che fanno di Carpi il terzo Comune della Regione Emilia Romagna per numero di contagi.
Il sindaco Alberto Bellelli conferma poi l'ordinanza annunciata ieri che aggiunge alla chiusura delle scuole, prevista per le zone gialle a livello nazionale, anche la chiusura fino a mercoledì dei centri sportivi e delle palestre.
Da giovedì poi Carpi dovrebbe allinearsi con i provvedimente del Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri: quindi scuole chiuse ma palestre aperte.
In particolare, restano chiusi centri sportivi, palestre pubbliche e private, piscine pubbliche e private, campi da gioco per tutte le attività, a eccezione degli impianti sportivi in uso al Carpi Calcio, alle condizioni previste dal Decreto Conte, e che la società effettui la sanificazione degli spogliatoi e dei locali comuni secondo le disposizioni dell’AUSL.
Queste invece le prescrizioni per gli uffici e servizi del Comune di Carpi, valide fino all’8 marzo compreso: biblioteca “Loria” aperta al pubblico solo per il servizio di prestito; “Castello dei ragazzi” chiuso come da decreto; nel “Quicittà” chiuse le postazioni Internet, per evitare la sosta prolungata di persone e per garantire la distanza di almeno un metro tra utenti e fra gli utenti e i dipendenti.
Inoltre, per tutti gli uffici aperti al pubblico, e in particolare quelli a maggiore affluenza come per esempio i servizi demografici, saranno adottati accorgimenti organizzativi e logistici affinché nelle zone di attesa sia garantita la citata distanza.
Per tutto il personale, l’ordinanza firmata oggi dal sindaco Alberto Bellelli prevede infine la possibilità, quando compatibile con le esigenze di servizio e in presenza di necessità specifiche dei lavoratori, di ricorrere al “tele-lavoro”.
In seguito al decreto governativo di ieri, che proroga fino a domenica la chiusura di cinema, teatri, musei e sale pubbliche, vengono sospese anche tutte le iniziative in programma per la Festa internazionale della donna, come lo spettacolo tradizionalmente organizzato dal Comune l’8 marzo. Le manifestazioni che sarà possibile recuperare saranno riprogrammate in altra data.
Domani, martedì 3, l’Archivio storico comunale sarà aperto al pubblico solo su prenotazione, mentre i Musei e InCarpi saranno aperti con ingressi contingentati.
Redazione Pressa
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