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Cavallino Classic Modena, a Casa Maria Luigia le più belle Ferrari di sempre

Cavallino Classic Modena, a Casa Maria Luigia le più belle Ferrari di sempre

Un concorso, il Cavallino Classic Modena con 37 vetture in gara, avvolto nell'atmosfera di Casa Maria Luigia, l'hotel boutique dello chef Bottura


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La quinta edizione del Cavallino Classic Modena ha riportato a casa alcune delle più splendide Ferrari di sempre. Quest'anno sono state premiate una Ferrari 250 Monza #0442M del 1954 di Giuseppe Prevosti nella categoria Best of Show Competition; una Ferrari 250 GT Pinin Farina Cabriolet #2381 del 1960, presentata da Bacchelli& Villa in una carrozzeria di colore verde Abete Metallizzato con interni in pelle beige nella categoria Best of Show Gran Turismo; e una 275 GTB4 #09021 'long nose' a tre carburatori del 1966, primo esemplare venduto ed esposto al Salone di Parigi nella categoria Best of Show Ferrari Classiche Certified. Un concorso, il Cavallino Classic Modena con 37 vetture in gara, avvolto nell'atmosfera di Casa Maria Luigia, l'hotel boutique dello chef Massimo Bottura e sua moglie Lara Gilmore. E' in questa cornice immersa nel verde che si poteva ammirare un condensato della lunga storia del cavallino rampante. Nella giornata di sabato pomeriggio poi alcune delle vetture in concorso hanno sfilato per il centro storico di Modena, con sosta al museo Enzo Ferrari di Modena. Erano decine di appassionati ad attenderle.

Numerosi premi sono stati assegnati: ben 26 Platinum Awards, a sottolineare l’eccellenza delle vetture in concorso.
La 250 MM Spyder Vignale del 1953, telaio #0390 MM, ha ricevuto il “The Ferrari 250 Award.” La 275 GTB4 del 1967, telaio #10025, di proprietà di Tom Hartley Jnr, si è aggiudicata il “The Ferrari 275 Award.” La 275 GTB #08389 ha ricevuto il “The Ferrari Twelve-Cylinder Award.” La Dino 246 GTS del 1973 #06354, di Alberto Gatto, è stata premiata con il “The Ferrari Dino Award.” Due anniversari sono stati celebrati con i rispettivi premi: nella classe dedicata ai 50 anni della otto cilindri 308 GTB, il premio è stato assegnato all’esemplare in vetroresina #20275 del collezionista giapponese Shunji Hasumi. La classe dedicata ai 30 anni della F50 ha visto il trionfo dell’esemplare #102474 della Trust Piero Ferrari, che ha conquistato il “The Ferrari F50 Anniversary Award.” Il “The Ferrari Supercar Award” è andato alla F40 del 1992, telaio #93864, di Patrick Van Glabeke. La 458 GTE del 2013, telaio #2862, di Allan McDonnel ha vinto il “The Ferrari V8 Racing Award.” La F40 del 1989, telaio #82709, di Glenn Janssens ha ottenuto il “The Ferrari Vintage Preservation Award.” La 212 Export Vignale del 1951, telaio #0106E, di Michael Weisberg ha attirato l’attenzione della giuria, conquistando due riconoscimenti: il “The Ferrari
Restoration Award” e il “Cavallino Magazine Award.” La F430 GTC del 2009, telaio #2640, ha ricevuto il “The Best Ferrari Sound Award.” La 365 GTB4 'Daytona', telaio #14061, di Edoardo Schon è stata premiata con il “The Spirit Of Sally Award.” Il “Chairman Award” è stato conferito alla 330 GTO del 1962, telaio #3765, della “The Dick Wolf Collection.” Infine, il “People’s Choice Award” è stato assegnato alla di Giuseppe Prevosti. Cavallino Classic Modena ha così raggiunto un nuovo traguardo confermandosi come evento unico, dove l’eccellenza automobilistica si fonde con l’arte del vivere italiano, in un format che coniuga esclusività, passione e forte coinvolgimento emotivo.
Marco Amendola
Foto dell'autore

Marco Amendola. Formazione Dams Cinema presso Università di Bologna. Giornalista videomaker nel settore informazione e media, si occupa di attualità, automobilismo e approfondimenti di costume e soc...   

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