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E' salito a 23 milioni di euro in un anno, soprattutto per l'incremento dei rilevatori automatici delle infrazioni al codice della strada (velox e fotored soprattutto), l'importo delle multe contestate per violazioni al codice della strada dal Comune di Modena. Decine di migliaia di multe da notificare ai trasgressori (tra questi in aumento anche turisti), anche all'estero. Una attività, quella di notifica, che il Comune ha da tempo affidato a società esterne. Con costi importanti e in costante aumento. Attualmente l'appalto di servizio è gestito da un Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI), composto da Safety21 S.p.A. di Roma (impresa mandataria subentrata nel 2024 a Megasp srl) e POSTE ITALIANE – Società per Azioni, (impresa mandante). In virtù di un appalto vinto e iniziato nel 2021 per una spesa prevista, su scala triennale, di 3,5 milioni iva esclusa.
Da corrispondere, da parte del Comune alle società specializzate esterne. Uscite che hanno subito di recente un netto rialzo giustificato da diversi fattori: l'aumento nel numero delle multe elevate (comprendenti, anche se in minima parte, quelle derivanti dall'accertamento delle violazioni sul conferimento dei rifiuti e delle conseguenti notifiche), l'aumento delle spese postali del 7%, ovvero dei costi postali per le raccomandate con cui si notificano le sanzioni amministrative (passate da € 9,50 ad € 10,15), e l'aumento per le spese di notifica degli atti giudiziari (variabili anche a seconda del peso arrivando anche a 12,70 euro).
Tutto ciò ha portato ad un impegno di spesa in più, da parte del Comune verso le società che si occupano della notifica dei verbali, di 999.932 euro (819.616 euro oltre oneri IVA 22%). su base triennale. Aumento che ridetermina il valore del contratto originario portandolo a 5.1 milioni di euro. Voci sempre più importanti nel bilancio dell'ente, certamente in entrata ma anche in uscita. Teoricamente un quinto del valore delle sanzioni va in spese di notifica. Il problema è che non è detto che rientrino al comune, considerando il sempre più alto numero di multe che una volta notificate, non vengono pagate. Fattore non da poco se si considera che il Comune alimenta costantemente il cosiddetto fondo crediti di dubbia esigibilità fino ad arrivare, quest'anno, a 9.171.247 euro.
Gi.Ga.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>