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Prosegue il calo di nuovi casi Covid in provincia di Modena, percentuale di positività e ricoveri giornalieri, questi ultimi scesi durante l’ultima settimana di osservazione sotto i 150.
Il totale di positivi segnalati a livello regionale, al 17 maggio (per il dato odierno si rimanda al bollettino regionale), per la provincia di Modena è di 64.708 (erano 64.127 lo scorso 10 maggio).
Al 17 maggio, in provincia di Modena sono accertati 3048 (erano 3447 il 10 maggio, -12%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Di questi, 2900 sono in isolamento domiciliare o presso altre strutture.
Al 17 maggio sono 148 (erano 192 il 10 maggio, -23%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. In AOU da report regionale risultano ricoverati 90 pazienti covid positivi, 48 negli ospedali provinciali (Carpi, Mirandola, Vignola, Pavullo) e 10 all’Ospedale di Sassuolo Spa.
Al 17 maggio sono in isolamento 4.627 (erano 5.380 il 10 maggio, -21%) persone. In particolare 2.900 (erano 3.255) persone covid positive. Dei positivi in isolamento domiciliare 16 sono accolti presso l’hotel Tiby e 22 pazienti sono ricoverati negli Ospedali di Comunità Covid a Fanano e Soliera. Dallo scorso mercoledì 28 aprile, i 15 posti dell’Ospedale di Comunità (OsCo) di Novi sono destinati esclusivamente a pazienti non affetti da Covid. Sono 1.727 (erano 2.125) i contatti stretti di casi accertati in isolamento.
Stima della popolazione non suscettibile di infezione
Al 13 maggio (ultimo dato disponibile), il 40,4% della popolazione residente in provincia risulta non suscettibile di infezione, mentre il 59,6% risulta ancora suscettibile. La percentuale di suscettibili decresce notevolmente all’aumentare della fascia di età, in relazione all’aumento della popolazione già vaccinata. Ad esempio, considerando come non suscettibili le persone con tampone PCR positivo o sierologia positiva o vaccinati, la stima di persone ancora suscettibili di infezione negli over 85 è del 12,5% (due dosi di vaccino, mentre è del 9,1% se si considerano anche coloro che hanno ricevuto una sola dose).
Redazione Pressa
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