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'Sugli autobus Seta di Modena, Reggio Emilia e Piacenza non c'è traccia di Covid: la conferma arriva dai carabinieri del Nas che, tra la seconda metà di marzo ed i primi giorni di aprile, hanno effettuato, senza preavviso, una sessantina di controlli a bordo dei mezzi in servizio nei tre bacini provinciali serviti dall’azienda. In nessun caso è stata riscontrata la presenza del virus, tutti i mezzi controllati (circa 25 a Modena, 20 a Reggio Emilia e 15 a Piacenza) sono risultati adeguatamente sanificati ed ogni procedura adottata dall'azienda è stata approvata e ritenuta corretta, così come il rispetto delle procedure di sicurezza da parte del personale diretto ed indiretto'. A comunicarlo è la stessa azienda Seta.
I militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità hanno verificato, direttamente sui bus in servizio, la correttezza e l'appropriatezza delle procedure di pulizia e sanificazione attivate dalle aziende, così come il rispetto delle norme di legge previste (presenza dei cartelli informativi e dei dispositivi di sanificazione).
Oltre a questi controlli di tipo formale, particolare attenzione è stata rivolta alla verifica puntuale della presenza del virus a bordo dei mezzi, mediante appositi tamponi e prelievi - effettuati congiuntamente con personale delle Aziende Sanitarie Locali - sulle superfici interne più frequentemente utilizzate (sedili, pulsanti, mancorrenti, poggiatesta).
I controlli che i NAS hanno effettuato sui bus SETA rientrano nell'ambito di una attività ispettiva su larga scala realizzata sui mezzi pubblici in tutta Italia, tesa a verificare il rispetto delle norme anti-Covid a bordo di bus, tram, treni e metropolitane. Complessivamente su base nazionale sono stati effettuati 756 tamponi di superficie: 724 (pari al 96%) si sono rilevati privi di ogni traccia di virus; in 32 casi (il 4%) è stata rilevata la presenza di materiale genetico del virus sulle superfici dei mezzi, senza che questa circostanza sia indice di effettiva vitalità dello stesso, come precisato dagli stessi carabinieri.
“Il buon esito dei controlli effettuati dai NAS conferma l'attenzione prioritaria che Seta, fin dal principio dell'emergenza epidemiologica, sta rivolgendo alla messa in sicurezza del servizio nel suo complesso, per tutelare la salute di utenti ed operatori - dichiara Antonio Nicolini, presidente di Seta -. Ci siamo sempre attenuti con responsabilità ed impegno alle misure prescritte dalle autorità nazionali e locali per contrastare e contenere la diffusione del virus, mettendo in atto i protocolli ed osservando le linee guida, rispettando scrupolosamente l'obbligo di disinfezione e sanificazione quotidiana dei nostri mezzi, così come di tutti gli ambienti di lavoro, con particolare riguardo per quelli aperti al pubblico. Riteniamo che questi controlli possono contribuire a rassicurare i cittadini e ristabilire il giusto clima di fiducia verso il sistema del trasporto pubblico. Mi preme, infine, sottolineare con soddisfazione che anche il nostro personale è risultato assolutamente in regola e rispettoso di tutte le procedure di sicurezza previste, a conferma del grande senso di responsabilità che gli operatori stanno dimostrando in questo periodo così problematico'.
Redazione Pressa
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