Come noto le intense, persistenti e diffuse precipitazioni avvenute tra la serata di ieri e la giornata odierna hanno determinato il repentino innalzamento dei livelli di molti corsi d'acqua emiliani del reticolo di competenza dell’Agenzia, in particolare Arda, Chiavenna, Stirone, Baganza, Parma, Enza, Crostolo, Secchia e Panaro e altri corsi d’acqua minori, col superamento della soglia 3 di criticità (elevata, colore rosso) su Arda, Enza, Crostolo e Secchia e superamento della soglia 2 (colore arancione, moderata) negli altri fiumi. Il personale Aipo è attivo in servizio di piena H24 da ieri sera per la vigilanza, il monitoraggio ed eventuale pronto intervento sulle opere idrauliche di competenza, in stretto coordinamento con gli enti facenti parte dei sistemi di protezione civile locali e regionale.
Sono state effettuate da AIPo manovre alle paratoie della cassa di espansione del torrente Parma per regolare la portata in uscita dal manufatto regolatore (70 e, in seguito, 90 metri cubi in uscita dalla cassa), trattenendo così una parte consistente della piena all’interno della cassa stessa. Sono entrate in funzione anche le casse di espansione di Enza, Crostolo, Secchia e Panaro, invasando nei bacini di ritenuta parte delle acque di piena e diminuendo così il deflusso a valle.
A Villanova di Piacenza, sul fiume Arda, interessato dallo sfioro della Diga di Mignano, sono stati effettuati dal personale AIPo interventi urgenti con telonature degli argini e posizionamento di materiali di sovralzo provvisorio degli stessi.
Per quanto riguarda Modena abbiamo fatto il punto con il dirigente Aipo Massimo Valente. 'Erano previste piogge a carattere temporalesco che non sembravano preoccupare, ma in realtà le precipitazioni hanno avuto dimensioni diffuse e consistenti e hanno provocato una piena importante che ora sta transitando - afferma Valente -. Anche gli agricoltori non si aspettavano una piena del Secchia il 25 giugno. Noi continueremo a monitorare il fiume ma per ora non vi sono particolari problemi'.