Pubblicità
Caf Italia
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Pubblicità
articoliSocieta'

La stola insanguinata: Carpi ricorda l'omicidio di don Venturelli

La Pressa
Logo LaPressa.it

L’anniversario della tragica fine dell’allora parroco di Fossoli don Francesco Venturelli, avvenuta la sera del 15 gennaio del 1946


La stola insanguinata: Carpi ricorda l'omicidio di don Venturelli
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.




La Chiesa di Carpi ha ricordato con una solenne cerimonia svoltasi nel Duomo di Carpi, alla presenza del vescovo monsignor Castellucci, l’anniversario della tragica fine dell’allora parroco di Fossoli don Francesco Venturelli, avvenuta la sera del 15 gennaio del 1946, un anno dopo la Liberazione e dunque a guerra finita e per questo annoverata dagli storici (come ha fatto l’ex partigiano cattolico Ermanno Gorrieri nel suo libro ‘La Repubblica di Montefiorino) tra i ‘delitti politici’ compiuti da partigiani comunisti come nel caso di un’altra decina di parroci ammazzati in provincia di Modena tra il 1945 e il 1946.

Delitto quello di don Venturelli mai chiarito per il clima di intimidazione, di paura e di pressione politica dell’allora Partito comunista e dell’Anpi che avevano creato una sorta di omertà e di colpevoli reticenze e silenzi che non permisero mai, nemmeno ora a distanza di settantasette anni, di risalire agli esecutori materiali e ai mandanti del vile delitto.

I killer non vennero insomma mai individuati e ancora oggi non c’è nessun testimone che abbia il coraggio e la forza morale di dire qualcosa per fare luce su quel delitto. Il “chi sa parli”, tante volte auspicato e invocato dalle autorità civili e religiose ma anche dalla gente comune, non ha sinora trovato ascolto. E così omertà e silenzi proseguono e l’omicidio di questo prete attende ancora giustizia.

La Dc di allora accusò il giornale dell’Anpi di essere stato “l’istigatrice morale del crimine” per avere scritto che don Venturelli (che era stato nominato dal vescovo cappellano nel campo di concentramento di Fossoli) “faceva propaganda politica tra i prigionieri del campo”. “Falsità”, come è sempre stata definita questa accusa dalla Diocesi carpigiana e dal suo settimanale ‘Notizie’.

Don Venturelli venne assassinato fuori dalla propria parrocchia con due colpi di pistola dopo essere stato convinto ad uscire da un individuo con uno stratagemma.

Invano la sorella Adalcisa e la perpetua Cenere, che si trovavano con lui, cercarono di trattenerlo. E dopo pochi minuti udirono impietrite nel silenzio della sera i sinistri colpi di arma da fuoco. L’eco degli spari e le urla disperate delle due donne allarmarono e fecero uscire di casa alcuni vicini che accorsero sul luogo rinvenendo ormai cadavere il sacerdote il cui sangue aveva arrossato la neve che stava cadendo. E con l’ausilio di una carriola di un contadino il corpo di don Venturelli venne portato in canonica.

Il drammatico racconto dell’assassinio del prete di Fossoli venne poi scritto in un volumetto da uno dei giovani chierichetti che frequentavano la canonica, Olinto Lugli, e pubblicato dalla Diocesi di Carpi, all’epoca diretta dal vescovo Dalla Zuanna. E anche l’organo del Psi di Carpi, allora alleato del Pci, “Luce”, scrisse che “le poche persone uscite sulla strada provinciale videro un giovane correre rapidamente dal viottolo della chiesa e salire rapidamente su un’auto che si allontanò in direzione di Novi”. Ma su quel delitto, oltre a Lugli, scrissero anche Danilo Sacchi nel suo libro “Il prete di Fossoli’, la ricercatrice storica Anna Maria Ori, Roberto Beretta, giornalista di Avvenire, nel suo reportage che fece allora scalpore dal titolo “Storia di preti uccisi dai partigiani”, l’allora consigliere comunale della Dc Pier Giuseppe Levoni, don Luigi Benetti nella pubblicazione “La stola insanguinata” e Gianpaolo Pansa nel suo libro “Il sangue dei vinti”. Tutti concordi nel definire ‘terribile’ il clima politico di quegli anni dell’immediato dopoguerra che non ha consentito di fare luce su colpevoli, esecutori e mandanti di quella ‘mattanza’ di sacerdoti nel tristemente noto ‘triangolo della morte’ costituito dalle province di Modena, Reggio e Bologna. E per la quale nessuno ha mai chiesto perdono e tutti i vescovi da Della Zuanna in poi hanno sempre rivendicato il diritto della Chiesa di ricordare i suoi martiri, vittime dell’odio.

La salma di don Francesco Venturelli riposa nella chiesa nuova di Fossoli su cui è stata collocata la Medaglia d’oro al Merito civile concessa nel 2006 dal presidente della Repubblica Ciampi, riconoscimento caldeggiato anche dal vescovo monsignor Elio Tinti.

Cesare Pradella

Cesare Pradella
Cesare Pradella

Giornalista pubblicista, è stato per dieci anni corrispondente da Modena del Giornale diretto da Indro Montanelli, per vent'anni corrispondente da Carpi del Resto del Carlino, per ..   Continua >>


 

Caf Italia
Articoli Correlati
Carpi, Paolo Malvezzi nuovo assessore
La Provincia
16 Marzo 2023 - 20:22
Carpi, spaccia droga davanti all'ospedale: arrestato
La Provincia
15 Marzo 2023 - 12:49
Ona Carpi: Mirco Zanoli è il nuovo coordinatore
La Provincia
14 Marzo 2023 - 13:25

Societa' - Articoli Recenti
Nel 2022 Emilia Romagna regione ..
Dal rapporto regionale E-R il confronto fra il 2012 e il 2022 mostra una riduzione di 40.685..
21 Marzo 2023 - 03:21
Accogliere bene i turisti anche in ..
E' l'iniziativa proposta da My English School, presentata in piazza Roma. Ecco dove è come
21 Marzo 2023 - 00:41
I 150 anni dei Giuseppini del ..
Al Teatro Cittadella di Modena mercoledì sera alle 20.45 si terrà la proiezione del film ..
20 Marzo 2023 - 20:52
Tangenziale 'bucata', da lunedì 27 ..
La conferma di Anas al termine della riunione con gli enti locali
20 Marzo 2023 - 19:56
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
'Altro che Tachipirina, ecco come ..
L'ex primario del Pronto soccorso di Modena: 'Antinfiammatori ai primi sintomi e poi, se il ..
31 Gennaio 2021 - 14:37
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39