In base ai dati sulla incidenza dei contagi si registra un aumento significativo, coi nuovi positivi che si collocano prevalentemente tra i 14 e i 18 anni. Netto incremento della incidenza della variante indiana che oggi rappresenta oltre la metà dei nuovi casi. Al momento sono dieci i ricoverati e due di questi hanno fatto ciclo vaccinale completo, tre i ricoverati sotto i 40 anni.


Intanto procede in modo spedito la campagna vaccinale: oggi il 63% ha fatto almeno la prima dose, mentre il 49% ha fatto entrambe le dosi. In questo momento ci sono ancora 120 dipendenti in ambito sanitario che non si sono ancora vaccinato.

Da notare che nella fascia tra i 12 e i 14 solo il 38% è entrato nel circuito vaccinale. 'Mi pare vi sia scarso senso di responsabilità in alcune fasce della popolazione e questo è un dato preoccupante' - ha commentato Brambilla. 'Sono favorevole al green pass come adottato in Francia - ha aggiunto Brambilla -. Ho due figli di 20 e 27 anni e li ho fatti vaccinare e per questo credo che la responsabilità individuale e sociale sia fondamentale'.
'La ripresa scolastica dovrà essere in completa sicurezza e in completa presenza - ha detto la dirigente Menabue -. Per fare questo la campagna vaccinale è determinante e i dati sono confortanti per la copertura vaccinale dei docenti che hanno dato grande prova di responsabilità e consapevolezza con una percentuale di adesione molto alta. Sugli alunni il mio invito accorato ai genitori è di aderire alla campagna vaccinale perchè è un elemento determinante per la ripartenza. Il nostro antidoto alla didattica a distanza è solo la copertura vaccinale di tutta la popolazione scolastica'.

E sulla sicurezza dei vaccini, il direttore Ausl Brambilla ha sottolineato come Moderna e Pfizer siano vaccini simili e come non abbia senso rifiutare - come successo - il primo siero chiedendo il secondo. 'Non siamo mica pazzi a somministrare un vaccino che crea problemi, i vaccini sono sicuri e Moderna e Pfizer sono praticamente uguali'.
g.leo.


