Stazione Piccola, la tabaccheria strozzata dal cantiere infinito

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In un'altra città le risorse commerciali verrebbero tutelate e aiutate. Non è così per la Tabaccheria/biglietteria di Giannelli di Piazza Manzoni, una volta interna alla Stazione Piccola dei treni forzatamente spostata in uno stabile interno l’area ferroviaria a causa dei lavori iniziati nel 2016. I conduttori oggi dell’esercizio commerciale e di rivendita di biglietti per i treni, lamentano una perdita del 70% dei clienti per la mancata visibilità del negozio, la difficoltà ad essere raggiunti attraverso il cantiere ancora allestito e un percorso obbligato dove passa una sola persona alla volta. Attorno a  loro degrado e sporcizia e la mancata promessa di aprire un varco diretto dalla piazza per garantire loro la continuità dell’esercizio oltre alla visibilità e all’accessibilità trattandosi di suolo pubblico. La sistemazione per l’accesso doveva essere fatta entro l’anno scorso.

I lavori avviati per il miglioramento sismico della Stazione avrebbero dovuto terminare il 5 giugno del 2017; ad oggi il cantiere non ancora smantellato, prosegue con la risistemazione delle pavimentazioni esterne e dell’illuminazione. L’appalto per le opere strutturali di Stazione e officina stimate in 1.183.604,33 euro furono aggiudicate da Fer, partecipata della Regione Emilia Romagna alla Tecnores srl di Napoli per un valore di 747.931 euro, con un ribasso del 38,47%.

Montati e rismontati i ponteggi per la sistemazione della facciata e la riparazione dei cornicioni, il cantiere si è spostato sulle parti interne ed esterne i binari.

Nel 2017 la FER srl pubblica un avvisto per la raccolta di manifestazioni di interesse al riuso, valorizzazione, rigenerazione della Stazione, in concessione a privati a titolo oneroso con canone concessorio di 100.

000 euro e per la durata non superiore alla durata della concessione rilasciata dalla Regione Emilia Romagna a FER srl, anche con l’introduzione di nuove destinazioni finalizzate allo svolgimento di attività economiche, culturali e ludiche.  Canone da compensarsi agli interventi di valorizzazione immobiliare. Il Bando  venne aggiudicato dalla Agidi srl, società di promozione spettacoli di Paolo Guerra rientrante nello Sblocca Modena in deroga ed entro le 9 strutture avviate dal Settore pianificazione territoriale del Comune, per lo più punti di vendita (del. G.C. n34/2017). I lavori della società prevedono la riqualificazione dei locali interni con l’apertura di bar, pasticceria, un pub, una palestra, e sull’area est esterna un cinema all’aperto con aree a parcheggio. Ad oggi i lavori  della Agidi risultano fermi.

Patrizia Pezzuoli