La Breast Unit dell'Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena fornisce alla paziente con sospetto di neoplasia della mammella una risposta rapida e coordinata sulla diagnosi corretta, il trattamento medico, chirurgico o radioterapico e la successiva riabilitazione, senza trascurare gli aspetti psicologici, nutrizionali, ereditari ed estetici che possono presentarsi nella donna colpita da tumore al seno. Ciascuna paziente viene così inserita in un Percorso diagnostico terapeutico assistenziale personalizzato, lungo il quale è sempre seguita da un'infermiera case manager.
La Breast Unit del Policlinico è un’unità integrata per la
Screening Mammografico
'Lo Screening mammografico – commenta la dottoressa Rachele Battista, Responsabile Screening Mammografico dell’Azienda USL di Modena - è un programma di prevenzione oncologica, ormai consolidato sul territorio della nostra provincia, che invita tutte le donne residenti o domiciliate con assistenza sanitaria ad eseguire una mammografia annuale in fascia di età 45-49 anni e biennale in fascia di età 50-74 anni, presso la struttura sanitaria più vicina alla propria abitazione. Il programma è gratuito, cioè ogni prestazione necessaria per giungere alla diagnosi di tumore al seno, è a carico del SSN'.
Il successo dello Screening mammografico è quello di aver individuato ben 427 forme tumorali, di cui 81,5% in fase precoce, cioè forme tumorali di piccole dimensioni che vanno incontro ad una chirurgia conservativa e che spesso non necessitano di un trattamento chemioterapico, con una buona qualità della vita, prognosi migliore e riduzione della mortalità.
'La Chirurgia Senologia – spiega la dottoressa Enza Palma, Direttore della Chirurgia Oncologica Senologica del Policlinico - è uno dei tasselli del puzzle che compongono la Breast Unit. Le pazienti, dopo aver ricevuto la diagnosi dalle colleghe della Radiologia Clinica o dello Screening, vengono indirizzate nel nostro ambulatorio dedicato e prese in carico per la programmazione dell’iter chirurgico. Nel 2023 abbiamo operato 740 donne con nuova diagnosi di carcinoma mammario, di queste circa l’81% sono state sottoposte a chirurgia conservativa. Accompagniamo le nostre donne per tutto l’iter chirurgico fino alla consegna del referto istologico definitivo che avviene in un ambulatorio multidisciplinare dedicato insieme ai colleghi dell’Oncologia e della Radioterapia, ai quali le affidiamo per proseguire il percorso di cura. A tutte le pazienti sottoposte a mastectomia viene offerto un iter ricostruttivo immediato o differito o la possibilità di usufruire gratuitamente di dispositivi protesici esterni. In questo modo le pazienti all’interno della nostra Breast Unit non si sentono mai abbandonate'.