Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Alle 13 di oggi oltre 53mila ragazze e ragazzi da Piacenza a Rimini tra i 12 e i 19 anni (quindi i nati dal 2002 al 2009), per la precisione 53.678, hanno già il loro appuntamento con la vaccinazione contro il Covid.
Si tratta della prima fascia di età under 40 a ricevere data, luogo e ora della somministrazione: la scelta di iniziare con i giovanissimi nasce dalla volontà di garantire con ampio margine temporale l’immunizzazione di chi a settembre dovrà tornare tra i banchi di scuola, sempre nel rispetto delle indicazioni nazionali sull’età minima di accesso al vaccino e considerando l’intervallo di tempo necessario tra la prima e la seconda dose
Dopo di loro si procederà, in maniera scaglionata, in ordine anagrafico: mercoledì 9 si aprono le prenotazioni per i 35-39enni, venerdì 11 per i 30-34enni e poi via a seguire con finestre distanziate di due o tre giorni per le altre fasce di età.
Ovviamente la possibilità di prenotarsi resterà sempre aperta a partire dalla data di sblocco delle finestre per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino.
“Da oggi fino al 18 di giugno consentiremo la prenotazione, per fasce di età, a tutta la popolazione residente- ha dichiarato l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini, oggi in commissione assembleare Salute -: abbiamo iniziato oggi con la fascia 12-19, per cui c’è stata nelle primissime ore una risposta ottima, la riprova che i giovani vogliono vaccinarsi. Sarebbe davvero importante arrivare alla fine dell’estate raggiungendo una immunità di gregge, che per la prima dose arriverà anche molto prima: il 41% degli emiliano-romagnoli, più di 1 milione e 800mila persone, hanno già ricevuto una somministrazione, e circa il 24%, oltre 1 milione e 60mila, ha già completato il ciclo”.
“Siamo vicini a una massa critica di persone vaccinate almeno con una dose significativa - ha proseguito Donini -, se aggiungiamo anche i guariti dal Covid possiamo ben sperare sia per la zona bianca lunedì prossimo, considerando i dati sull’incidenza delle ultime due settimane, sia per l’estate alle porte. Non dobbiamo però dare l’idea che la ‘guerra’ sia finita e che non siano più necessarie tutte le misure di prevenzione e sicurezza per limitare i rischi di contagio- ha concluso: abbiamo compiuto uno sforzo enorme fino ad ora, non lo abbiamo fatto da soli ma con l’aiuto dei medici di medicina generale, delle cure primarie, della medicina territoriale, dei farmacisti, e non possiamo vanificarlo”.
Le prenotazioni dei 12-19enni sui territori
Per quanto riguarda la suddivisione delle prenotazioni sui territori di chi è nato tra il 2002 e il 2009, a Piacenza sono state 2.068, a Parma 4.860, a Reggio Emilia 7.107, 7.199 a Modena, 14.514 a Bologna, 2.951 a Imola, 5.830 a Ferrara e 9.149 nei territori di competenza dell’Azienda sanitaria della Romagna, cioè Ravenna (3.633 prenotazioni), Forlì (1.843), Cesena (1.859) e Rimini (1.814).
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>