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Pasqua sta arrivando, in ebraico significa “passare oltre” e passare oltre è quello che vorrebbero fare in tanti in questo periodo, dopo che hanno chiuso oramai da quasi un mese. Oggi raccontiamo la storia di Michela Lorenzi, titolare di Cesy Equipe parrucchieri a Serramazzoni.
“Mi chiamo Michela Lorenzi e con le mie socie siamo titolari di 'Cesy Équipe parrucchieri' di Serramazzoni. Lo scorso Novembre abbiamo festeggiato i 50 anni di questo negozio fondato da mia mamma nel 1969! Aveva solo 20 anni... tanti debiti ed un gran coraggio! Lo stesso coraggio che anima noi oggi a fronte di questa emergenza epocale”.
Michela e le sue socie, prima che arrivasse il lockout avevano già deciso di fermarsi “Visto il susseguirsi di notizie sempre più allarmanti, abbiamo deciso di chiudere lo scorso 11 marzo: era da tempo che adottavamo misure per proteggere la salute nostra e delle nostre clienti con l'ausilio di guanti, mascherine, disinfettanti, vapore a 180°, distanze di sicurezza; ma la decisione della chiusura, che tanto è pesante per un artigiano, è stata la soluzione migliore e più assennata. Il danno economico c'è, sarei ipocrita se lo negassi, speriamo in aiuti concreti di cui certamente ora non possiamo fare a meno. Ma questo periodo ci ha portate a fermarci e a pensare di più e meglio alla nostra attività: fare aggiornamenti on line su tendenze e prodotti e stilare una lista di novità da offrire alla nostra clientela una volta tornate. E soprattutto la cosa che ci ha fatto più riflettere, e che in un certo senso ci ha arricchito, è che spesso diamo per scontate le cose più importanti della nostra vita: in primis la salute, e poi la libertà. La libertà di movimento, di stare assieme, di abbracciarci e anche di lavorare. Quante volte, magari, siamo stanche del nostro lavoro, stanche delle richieste a volte bizzarre... ma quanto ci manca! Ci manchiamo le une alle altre, ci manca la nostra quotidianità, ci mancano le nostre clienti e tutti gli aneddoti che le giuro in 50 anni si sprecano! Sarà quel coraggio, che citavo prima, e sarà quella bella energia che ci fa stare assieme a farci tornare più forti di prima!”
Stefano Bonacorsi
Redazione Pressa
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