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Dopo la sosta, il Modena riparte dalla trasferta di Parma, in un derby che ha il sapore e i profumi della via Emilia.
I gialli hanno giocato a Parma 21 volte in campionato: i precedenti parlano di 12 pareggi, 7 vittorie del Parma, e 2 sole del Modena, una nel 55/56 e l’ultima nel 82/83, campionato di serie C; i gialli vinsero per 2 a 0, con le reti di Messina e Venturi.
L’ultima a Parma risale al 23.12.2016, campionato di serie C, fini 3 a 1 per i padroni di casa.
Il Parma è quarto in classifica a quota 22, frutto di 6 vittorie, 4 pareggi, e 3 sconfitte, con 19 reti segnate e 13 subite; i numeri dicono che è una squadra che ha un alto rendimento tra le mura amiche; in casa infatti, su 7 gare disputate, ha raccolto 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta, condite da 13 reti segnate e 7 subite.
Una formazione costruita per puntare alla serie A, con una rosa di primo livello e un allenatore, Fabio Pecchia, che la serie A l’ha conquistata nello scorso campionato con la Cremonese.
Il Modena dovrà dunque dare fondo a tutte le energie, fisiche e mentali, per giocare una gara di grande attenzione difensiva ed essere pronto a ripartire con rapidità ogni volta che il Parma lascerà campo aperto; serviranno grande applicazione, concentrazione, corsa, forza fisica e mentale per contenere le folate offensive dei padroni di casa e ripartire con grinta e cattiveria agonistica; servirà anche giocare con intensità e fiducia, e soprattutto senza paura, perché il Modena ha le qualità per fare risultato. Probabile infatti che il Parma fin da subito cerchi di aggredire e fare la partita: per questo servirà un Modena pronto e attento fin dalle prime battute.
La sosta ha consentito al Modena di riordinare le idee, e recuperare al meglio tutti gli infortunati; Tesser arriva con tutta la rosa a disposizione, ad esclusione dei lungodegenti Gargiulo e Battistella e dello squalificato Cittadini.
Per la formazione, si va verso la conferma del 4-3-2-1, anche se durante la sosta la squadra ha lavorato fisicamente e tatticamente sul 3-5-2; davanti a Gagno linea a quattro con Coppolaro, Silvestri, Pergreffi e Azzi, salvo che il mister opti per concedergli un turno di riposo, e in questo caso pronto Ponsi; a centrocampo sicuro Gerli perno centrale, mentre ai suoi lati restano tre nomi per due maglie, Armellino, Poli e Magnino; davanti sicuro Diaw sostenuto da Falcinelli e Tremolada; come sempre Tesser riserva le scelte finali, anche sul modulo, agli ultimi istanti che precedono il calcio di inizio.
Arbitra Serra di Torino: tre i precedenti del Modena con l’arbitro piemontese e tutti in trasferta, con due vittorie e 1 sconfitta per i gialli; l’ultima volta del Modena con Serra risale allo scorso 8 ottobre, quando i gialli espugnarono Ascoli per 2 a 1: 4 invece i precedenti con il Parma, tutti in serie B, con 1 vittoria, 2 pareggi e 1 sconfitta per i ducali.
Calcio di inizio alle ore 15.00 in un Tardini pieno di tifosi canarini: i 1800 biglietti del settore ospite, messi a disposizione dal Parma sono andati tutti esauriti in prevendita; il nucleo storico della Montagnani viaggerà in treno per sostenere il canarino; il tifo gialloblù ci crede e prepara un altro esodo.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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