Niente di nuovo per i protagonisti che hanno deciso di cimentarsi su 13,350 chilometri che caratterizzano questa gara. Il percorso è sempre quello classico, con partenza da Viale Berengario per poi imboccare la Via Emilia tra le classiche bancarelle della Festa del Patrono e percorrere le vie del centro cittadino dirigendosi poi verso Cognento e ritorno con arrivo al Parco Novi Sad.
Alle ore 14:30 il classico sparo dalla camionetta dell’Accademia Militare ha dato il via alla gara che ha visto subito grande protagonista il vincitore dell’edizione 2023, Iliass Aouani. Il portacolori delle Fiamme Azzurre si è subito portato avanti allungando sulla concorrenza, ma dopo i primi chilometri si è fatta sempre più incalzante l’azione del classe 2000 marocchino Abdellah Latam che ha ripreso il rivale prima di una fase centrale di studio fra i due atleti. Nella seconda parte di gara, però, Latam ha saputo aumentare le frequenze prendendo progressivamente vantaggio su Aouani e arrivando a tagliare il traguardo con il tempo di 39’39” contro il 40’32” dell’avversario. A completare il podio Stefano Cecere che ha chiuso a breve distanza da chi lo ha preceduto con il tempo di 40’41”. In campo femminile grande prova e vero e proprio assolo per Elisa Palmero, che concede così il bis dopo il successo del 2023.
Sorride all’arrivo Elisa Palmero che mette in cascina una vittoria importante per dare sostanza al lavoro invernale di preparazione da poco concluso: “Sono abbastanza soddisfatta, torno da un periodo di lavoro in Sudafrica con 30 gradi e lo sbalzo è stato non indifferente. Ho corso gran parte della gara da sola, credo che i miglioramenti si stanno vedendo e speriamo di riuscire a concretizzarli nelle gare importanti di quest’anno”.Sta prendendo confidenza pian piano con l’italiano, invece, Abdellah Latam che a Napoli ha stabilito il suo quartier generale per costruire la sua carriera in Italia: “Sono contento di questa vittoria, son partito con calma e poi ho fatto una bella gara, su