L’Italia, schierata sulla carta con una formazione prudente (3-5-1-1 con Pellegrini a ridosso di Retegui) dal ‘nuovo’ Spalletti (“Mi sento un allenatore diverso”), ha però reagito e avrebbe potuto pareggiare subito, ma un colpo di testa di Frattesi quasi a colpo sicuro è finito contro la traversa. Occasione facile non sfruttata, e gol che invece è arrivato con una invenzione straordinaria, uno scambio tra il rientrante Tonali e Dimarco fatto di un tacco volante del centrocampista e un sinistro al volo dell’esterno sotto la traversa. Applausi a scena aperta. Italia padrona anche nel secondo tempo, e meritato 2-1 segnato da Frattesi dopo pochi minuti al termine di una bella azione. L’incursore dell’Inter è il ‘bomber’ della Nazionale ‘spallettiana’: quello al Parco dei Principi è stato il quinto gol. E’ arrivato poi anche il 3-1 di Raspadori, sigillo su una vittoria che apre il nuovo corso nel migliore dei modi.
L’Italia è nel gruppo 2 della Lega A della Nations League con appunto Francia, Belgio e Israele. A superare la fase a gironi saranno le prime e le seconde classificate di ogni girone (non più solo le prime come nelle precedenti edizioni). Di conseguenza, con 8 squadre qualificate alla fase a eliminazione diretta, la nuova Nations League prevede i quarti di finale prima delle ‘Finals’. Le quarte classificate delle Leghe A retrocedono direttamente nelle Leghe B. Le terze classificate della Lega A e le seconde classificate della Lega B, invece, disputeranno gli spareggi promozione/retrocessione con gare di andata e ritorno.