Due novità sulle panchine nel girone F di Seconda categoria. Lo Junior Fiorano, ultimo in classifica a quota zero dopo cinque giornate, ha esonerato Romano Giberti e ha affidato la panchina a Noris Nora, ex tecnico di Saliceta e Gino Nasi. Il suo secondo sarà Fabrizio Rossi, il preparatore atletico Vincenzo Amuso, il general coach Michelangelo Strammiello.
'So che ho una squadra molto giovane – ha detto ieri Nora – e servirà un'impresa per salvare lo Junior, ma a me piacciono queste sfide'. Ricordiamo che Nora la scorsa stagione si era dimesso quando era alla guida del Saliceta con la squadra salva.
Il Levizzano ha ufficializzato il mister che accompagnerà in panchina Andrea Giacobazzi: è Cesare Venturelli (ex Vignolese), che ha il patentino di allenatore. 'Purtroppo – ha detto il presidente del Levizzano Marco Galli – il nostro viceallenatore Stefano Raimondi non aveva più tempo, e allora abbiamo preso al suo posto Cesare Venturelli, tecnico esperto che affiancherà il nostro Giacobazzi che comunque rimane l'allenatore del Levizzano'.
Matteo Pierotti
Seconda categoria: Junior Fiorano a Nora, a Levizzano c'è Venturelli

Lo Junior Fiorano, ultimo in classifica a quota zero dopo cinque giornate, ha esonerato Romano Giberti
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

'Cittadella Vis Modena, prima squadra della città dal punto di vista sociale'

Il Modena beffato da due pali: 1-1 contro l'Avellino

Il Modena liquida il Bari 3-0 e respira l'aria della capolista

Super Modena a Genova: 2-0 alla Samp
Articoli Recenti
Eccellenza, la Cdr Mutina si sbarazza della Bobbiese

Eccellenza, il Terre di Castelli si sblocca a Zola

Il Sassuolo si arrende all'Inter: a San Siro finisce 2-1

Verstappen vince il Gp di Azerbaijan, Russell e Sainz sul podio. Ferrari senza voto