Prima fascia
La stagione sta per iniziare e quest’anno, almeno ai nastri di partenza, la favorita numero uno del girone D di Serie D è la Pistoiese. Gli arancioni partono davanti a tutti per potenziale tecnico e struttura societaria e sono la squadra da battere. Questo dice la campagna acquisti degli arancioni e la rosa al momento dell’inizio della stagione. Il club presieduto da Sergio Iorio, dopo il quinto posto ottenuto nella scorsa stagione, ha scelto di rilanciare le proprie ambizioni affidando la panchina ad Antonio Andreucci, tecnico che conosce la categoria e che in carriera ha già dimostrato di saper costruire gruppi vincenti. Il mercato ha rinforzato la rosa in tutti i reparti, con le conferme di giocatori importanti e inserendo pedine funzionali al progetto. La vittoria nella prima uscita di Coppa Italia contro il Tuttocuoio ha dato un primo segnale positivo: la squadra c’è, è compatta e sa calarsi nelle dinamiche della Serie D.l pericoli numero uno (o due al massimo) per la Pistoiese è il Desenzano di Marco Gaburro, un allenatore che raramente in carriera ha mancato l’obiettivo due anni di fila. Dopo la promozione sfumata lo scorso anno, i biancocelesti hanno rinforzato ulteriormente la rosa, sia confermando alcuni punti di riferimento (come il capitano Gori e gli attaccanti Barranca e Brighenti), sia pescando sul mercato. Sulla trequarti è arrivato Gabbianelli, che con Gaburro ha già vinto a Rimini, mentre l’ultimo arrivo in ordine di tempo è l’esterno Baraye, reduce dalla promozione con l’Ospitaletto e con grande esperienza anche internazionale (60 presenze in massima serie portoghese). Senza contare, per ora, l’ex arancione Federico Cardella, che sarà ai box per infortunio ancora un paio di mesi.
Dopo l’enorme delusione dello scorso anno, il Piacenza non vuole buttare via un’altra stagione. E per farlo si è affidato in panchina ad Arnaldo Franzini, tre promozioni in C nel curriculum (Pro Piacenza, Piacenza e Lumezzane) e un secondo posto col Seregno. L’organico è completo in ogni reparto: Martinelli e Sbardella blindano la difesa, Taugourdeau (oltre 300 partite tra i pro) e Palma sono la cerniera di centrocampo, mentre Mustacchio e Putzolu legano la mediana all’attacco, dove è rimasto D’Agostino e sono arrivati Trombetta e Pino.
Seconda fascia
Assieme alla Cittadella nella corsa playoff, c’è un gruppetto ben nutrito. Dobbiamo per forza citare il Lentigione, che li ha conquistati 4 volte negli ultimi 5 anni (ma quest'anno sarà dura), e per il dopo-Cassani ha scelto Ivan Pedrelli, ex Sasso Marconi, che si è portato dietro lo sgusciante Jassey. Le vere favorite per i playoff sono le due nobili decadute dalla C come la Pro Sesto, retrocessa due anni fa e solo ottava l’anno scorso, che ci riprova col confermato Daniele Angellotti al timone (davanti c’è Banfi, 10 gol a Varese), e la Pro Palazzolo (Marco Didu confermato al timone) che manca dai professionisti da 20 anni e l’anno scorso ha chiuso seconda dietro all’Ospitaletto: perso bomber Paloschi (tornato al Chievo) al suo posto c’è De Respinis (Pro Sesto).Corsa salvezza
Parte nelle retrovie, prima di tutto per blindare la salvezza, ma si candida a essere la sorpresa del girone la Correggese di Maurizio Domizzi, che torna in D dopo i 3 anni al Terre di Castelli, e ha rinforzato la squadra con Narduzzo in porta, Arrondini (ex Carpi, era a Mestre) e Barbuti (ex Fano, era a Prato) in attacco, confermando tre “colonne” come gli ex pro Carini, Sarzi Puttini e Siligardi dalla promozione. Un passo sotto le altre tre matricole, il Tropical Coriano alla prima assoluta in categoria (confermato mister Massimo Scardovi), il Rovato Vertovese del confermato Mauro Belotti, tecnico del “double” con la vittoria dell’Eccellenza lombarda “C” e della Coppa Italia dilettanti in finale col Barletta, e la Trevigliese (nuovo tecnico Danilo Tricarico) che dopo il 4° posto nel girone “B” lombardo di Eccellenza si è unita col Mapello che aveva vinto il campionato. Per la salvezza corrono anche Sant’Angelo (Roberto Gatti nuovo tecnico), Crema (Michele Piccolo, nuovo), Imolese (Ivan Marcelo Potepan, nuovo), Progresso (Mattia Gra¤ iedi, nuovo), Sasso Marconi (Franco Farneti, nuovo) e Tuttocuoio (Aldo Firicano, confermato).Matteo Pierotti



