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Serie D, il ds del Cittadella Biagini: 'Vogliamo restare nelle zone alte'

Serie D, il ds del Cittadella Biagini: 'Vogliamo restare nelle zone alte'

'Al di là dei 6 punti, le due vittorie ci hanno detto che abbiamo già un’identità precisa: in entrambe le gare siamo stati in grado di soffrire trovando il gol'


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Al Cittadella evidentemente le prime due giornate di campionato fanno bene: lo scorso anno due vittorie su due con Piacenza e Pistoiese, quest'anno la stesa musica con le vittorie a Correggio e domenica contro il Piacenza. Due vittorie che lo scorso anno fecero illudere la squadra allora allenata da Salmi (a proposito, l'esperto mister quest'anno non ha trovato squadra), ma quest'anno piedi ben ancorati al suolo. E' vero che sabato c'è la trasferta a Lentigione contro una squadra più debole rispetto a quella degli ultimi anni e senza il fantasista Battistello, fermato per tre turni dal giudice sportivo, ma è sempre una squadra scomoda, quella reggiana.
'Siamo partiti col piede giusto – il commento del ds Alberto Biagini – anche quest’anno contro due grandi squadre, perché il Piacenza presto vedrete che sarà lassù e la Correggese resterà nelle zone medio alte. Ma al di là dei 6 punti, le due vittorie ci hanno detto che abbiamo già un’identità precisa: in entrambe le gare siamo stati in grado di soffrire trovando il gol nel finale. Vogliamo stare nelle zone medio alte e sono convinto che nella gara singola ce la possiamo giocare con chiunque.
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Poi ovvio che dalla decima giornata in poi i valori verranno fuori, ma mi piace pensare a una Cittadella fastidiosa per tutti'. Col Piacenza è arrivato il primo gol di Lorenzo Caprioni, una perla balistica dai 25 metri. 'Non so se qualcuno avesse dubbi su Lorenzo – sorride Biagini – io di sicuro no perché l’ho avuto 3 anni con me a Lentigione. Mi è bastato parlare con lui in estate per capire che l’infortunio era alle spalle. A 35 anni è ancora un giocatore unico, che forse non farà gol tutte le gare, ma ha qualità e sa decidere le partite in ogni giocata. È già visto come punto di riferimento dai giovani in appena 2 mesi. Maini? Si sta curando con noi, vedremo a dicembre se sarà pronto per tornare in campo e decideremo il nostro futuro'.
Matteo Pierotti
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Giornalista professionista si occupa di Calcio Dilettanti da decenni...   

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