Gentile direttore,
Le sembra degno di un Paese civile che il nostro superlativo Duomo sia diventato un luogo di bivacco, con tanto di gente che mangia e beve lungo il suo perimetro e bambini che si arrampicano sui leoni, ormai consumati da decenni di uso improprio?
Che cosa costerebbe a Curia Arcivescovile e Comune porre delle cancellate lungo il perimetro, come sono presenti in un corrispondenza di una delle sue entrate, ormai non più utilizzata? È un suggerimento (che in realtà diventa un imperativo se non si vuole mandare alla rovina una perla del genere) che andrebbe seguito anche per le chiese di San Giovanni Battista e del Voto, in balia del cittadino o del turista irrispettoso.
Noi, patria dell'arte e della cultura, siamo scaduti in un tale livello di disinteresse.
È preoccupante...
Distinti saluti
Elia Castagnoli
Duomo di Modena, bivacchi e leoni trattati come altalene
Che cosa costerebbe a Curia Arcivescovile e Comune porre delle cancellate lungo il perimetro, come sono presenti in un corrispondenza di una delle sue entrate?
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
Che bella Modena, dove chi delinque viene compreso, ascoltato, accolto...
Allarme sicurezza a Modena, sbagliato il silenzio del sindaco
Modena, mio figlio multato nonostante l'abbonamento valido prepagato: non lo aveva obliterato
Caro sindaco, educare all’amore non è compito della scuola ma della famiglia
Modena, via Vaciglio al buio da giorni: da Hera rimpallo di responsabilità
Ordinanza Zone Rosse a Modena, ma è tutto qui?
Spostamento automedica da Vignola a Pozza di Maranello: iter regolare?
Modena, via Cardarelli: perdita d'acqua da mesi. Hera non risolve


