Opinioni Lettere al Direttore

Trasporto pubblico a Modena, gestione tutt'altro che sostenibile

Trasporto pubblico a Modena, gestione tutt'altro che sostenibile

Si parla con insistenza di 'città sostenibili': dov'è la sostenibilità se non si fanno piani seri di incentivazione del trasporto pubblico?


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Egregio direttore,
Desideriamo esprimere il nostro disappunto nei confronti del modo con cui viene gestito il servizio degli autobus urbani a Modena.
Innanzitutto è impossibile trovare corse che vadano oltre le 20:30. Non si chiede tanto, solo di posticipare l'ultima corsa di un'ora: che cosa ci sarebbe di irragionevole? Per esempio, tutti gli autobus che fermano davanti alla stazione ferroviaria, se avessero questa prerogativa, darebbero la possibilità a chi arriva da un viaggio in treno di raggiungere casa propria senza dover ricorrere a un taxi.
In secondo luogo, ci sono numeri come il 6 che sovente saltano una corsa e, quando chiedi lumi, ti vengono date sempre delle spiegazioni fantasiose.
In terza analisi, non si vede perché in tante altre città la durata media di un biglietto è di 90 minuti, mentre a Modena è di solito 75 minuti.
Ultima, ma non meno importante, è la cancellazione delle fermate nei due sensi dinanzi al Duomo, per fare spazio all'ennesima selva di tavolini e sedie da aperitivo. Questa è una vergogna perché tanti anziani o scarsamente deambulanti che si recavano in chiesa per la liturgia ora devono allungare irragionevolmente il percorso.
Si parla con insistenza di 'città sostenibili': dov'è la sostenibilità se non si fanno piani seri di incentivazione del trasporto pubblico?
Ci piacerebbe che qualche assessore rispondesse.
Cordiali saluti
Eugenio Marchetti - Elisabetta Masciotra

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