Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Lunedì 12 giugno alle 21 nel contesto del FESTIVAL ETRA –Arte ai Contrari, nella piazza dei Contrari di Vignola, si sviluppa un interessante incontro culturale all’insegna della natura, scopo e limiti del diritto nell’Italia di oggi. Infatti, il palco di “Etra Festival” ospiterà il professor Massimo Franzoni (nella foto), ordinario di Diritto civile presso il dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Bologna, il magistrato Fabio Florini, presidente della sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Bologna e Luca Sirotti, avvocato penalista. Gli ospiti saranno presentati dall’avvocato Giuseppe Pesci e intervistati da Andrea Santonastaso, dottore in Giurisprudenza.
Con l’intento di intrattenere piacevolmente il pubblico con storie ed aneddoti tratti dalla lunga e proficua esperienza di insigni giuristi, gli ospiti proporranno riflessioni non banali sulla natura, scopo e limiti del diritto nell’Italia di oggi.
In una società ‘liquida’ ed in rapida trasformazione, lo stato di diritto sempre più appare come un baluardo, una grande conquista della civiltà. Forse proprio per questo si tende a chiedere all’ordinamento giuridico la risposta ad esigenze e la risoluzione di problemi che non gli competono. Il tema, di estrema importanza e serietà, si presta a considerazioni divertite e divertenti, frutto della vasta e profonda esperienza di questi uomini di legge. All’indubbio fascino della narrazione, si intreccerà costantemente la riflessione approfondita sullo stato attuale della legislazione e dell’amministrazione della Giustizia, discorso che prenderà spunto da domande poste con immediatezza e semplicità da Andrea Santonastaso quali, ad esempio: come può un giudice decidere su questioni non direttamente disciplinate da leggi? Quali sono le difficoltà pratiche che si incontrano nell’amministrare la giustizia? L’ordinamento giuridico è in ritardo rispetto all’evoluzione della società? Se sì, quanto impegno ed ingegno sono necessari per adeguarlo? Infine, considerata la presenza di un insigne docente universitario: perché i giovani si accostano allo studio del diritto?
Queste ed altre domande, che potranno scaturire dalle vive testimonianze degli ospiti, animeranno la conversazione sul palco e con il pubblico. L’incontro è aperto al pubblico (ingresso gratuito).
Giuseppe Leonelli
Direttore responsabile della Pressa.it.
Nato a Pavullo nel 1980, ha collaborato alla Gazzetta di Modena e lavorato al Resto del Carlino nelle redazioni di Modena e Rimini. E' stato .. Continua >>