Domenica a Vignola è stata inaugurata la nuova Villa Trenti, che dopo gli interventi per la messa in sicurezza anche antisismici e i lavori di restauro, sarà strettamente collegata con la biblioteca comunale Auris (progettata e realizzata dall’architetto Marco Fontana) così da offrire alla città, alla collettività un nuovo, importante polo culturale centrale per la città e i cittadini, non solo di Vignola. Ad inaugurare la rinnovata Villa Trenti erano presenti il vice-prefetto
Bruno Scognamillo, la esperta in biblioteche d
ottoressa Antonella Agnoli, l’architetto modenese
Marco Fontana. Intervistati da Roberto Armenia. A concludere, in bellezza, l’inaugurazione della rinnovata Villa Trenti, la nuova vicepresidente della Fondazione di Vignola,
Gloria Vignali, che ha anche provveduto, con il Vice-Prefetto Bruno Scognamillo e con il Vice-Presidente del precedente Consiglio di indirizzo della Fondazione di Vignola,
Giuseppe Pesci al taglio del nastro della rinnovata “Villa Trenti” e a consegnare le chiavi di Villa Trenti di proprietà della Fondazione di Vignola al Comune della città del Barozzi e di Ludovico Antonio Muratori. Da sottolineare che l’inaugurazione è stata arricchita dall’esecuzione da parte di
Andrea Candeli di due brani musical Greensleeves , melodia folk di compositore anonimo del periodo elisabettiano dedicata alla natura e il Preludio del compositore cubano contemporaneo
Leo Brouwer e si è conclusa con la visita guidata alla Villa ed anche a tutte le diverse postazioni raccolte nell’ampio parco –oltre 6.000 metri quadrati- , postazioni presentate con dovizia di particolari dalla competente ed entusiasta dirigente della Cultura del Comune di Vignola, la dottoressa
Cristina Serafini. Con l’inaugurazione della rinnovata Villa Trenti si sono completate le due giornate dedicate alla cultura e all’impegno civile curate e volute dalla Fondazione di Vignola: sabato 27 maggio, infatti, una gremitissima Sala dei Contrari della Rocca di Vignola, ha accolto, ascoltato e calorosamente applaudito il giudice
Nicola Gratteri e lo studioso (è il massimo esperto al mondo e docente nelle Università americane e canadesi) di criminalità organizzata
Antonio Nicaso , che, dialogando con il giornalista
Pier Luigi Senatore, presentando i loro ultimi due saggi (
Padrini e padroni e
L’inganno della mafia), hanno offerto una insuperabile Lezione di mafia.