Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Si è riunita questa mattina a Bologna l’Assemblea ordinaria e straordinaria dei soci Hera. L’Assemblea ha provveduto alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del collegio sindacale per il prossimo triennio. Come previsto l'ex assessore Gabriele Giacobazzi, nominato dal sindaco di Modena Muzzarelli, è stato nominato vicepresidente. Continuità totale nelle altre cariche con la conferma di Stefano Venier come Ad e Tomaso Tommasi come presidente.
Il bilancio
È stato approvato il bilancio economico 2019 e la conseguente distribuzione di 10 centesimi di dividendo per azione. In particolare, l’esercizio 2019 si è chiuso con ricavi per 7.443,6 milioni di euro (+12,3%), margine operativo lordo a 1.085,1 milioni (+5,2%) e un utile netto per gli Azionisti a 385,7 milioni (+36,8%).
Il rinnovo del cda
Ecco il cda Hera del prossimo triennio.
Nominati:
- Lista di maggioranza: Tomaso Tommasi di Vignano, Stefano Venier e i consiglieri Gabriele Giacobazzi, Monica Mondardini, Fabio Bacchilega, Danilo Manfredi, Lorenzo Minganti, Manuela Cecilia Rescazzi, Marina Vignola, Alessandro Melcarne, Federica Seganti.
- Lista di minoranza: i consiglieri Erwin Paul Walter Rauhe, Paola Gina Maria Schwizer, Alice Vatta, Bruno Tani.
Per quanto riguarda il Collegio Sindacale, sono risultati nominati:
- Lista di maggioranza: Marianna Girolomini, Antonio Gaiani (sindaci effettivi), Valeria Bortolotti (sindaco supplente).
- Lista di minoranza: Myriam Amato (presidente), Stefano Gnocchi (sindaco supplente).
Riconfermati Presidente e Amministratore Delegato
Si è poi tenuta nel pomeriggio a Bologna la seduta d’insediamento del cda Hera, nominato nella mattinata dall’Assemblea dei Soci della multiutility. L’organo ha provveduto alla nomina, di Presidente, Vicepresidente e Amministratore Delegato. Alla Presidenza di Hera, come amministratore esecutivo, è stato riconfermato Tomaso Tommasi di Vignano. Bresciano, guida il Gruppo Hera sin dalla nascita nel 2002, dopo una lunga esperienza nelle telecomunicazioni e nel settore delle utility.
Lo scorso anno il suo compenso fu di 557.955 euro.
Vicepresidente Hera (non esecutivo) è stato appunto nominato l'ex assessore Gabriele Giacobazzi, oggi presidente dell’Ordine degli Ingegneri.
Come amministratore delegato è stato riconfermato Stefano Venier, lo scorso anno percepì un compenso di 578mila euro. Udinese, in Hera dal 2004, dove ha ricoperto in passato la carica di Direttore Generale Sviluppo e Mercato. In precedenza, Venier ha svolto incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Eni e presso una primaria società di consulenza internazionale, di cui è stato, fra 2002 e 2004, Vicepresidente Energy & Utilities.