Il bilancio È stato approvato il bilancio economico 2019 e la conseguente distribuzione di 10 centesimi di dividendo per azione. In particolare, l’esercizio 2019 si è chiuso con ricavi per 7.443,6 milioni di euro (+12,3%), margine operativo lordo a 1.085,1 milioni (+5,2%) e un utile netto per gli Azionisti a 385,7 milioni (+36,8%). Il rinnovo del cda Ecco il cda Hera del prossimo triennio. Nominati:
- Lista di maggioranza: Tomaso Tommasi di Vignano, Stefano Venier e i consiglieri Gabriele Giacobazzi, Monica Mondardini, Fabio Bacchilega, Danilo Manfredi, Lorenzo Minganti, Manuela Cecilia Rescazzi, Marina Vignola, Alessandro Melcarne, Federica Seganti.
- Lista di minoranza: i consiglieri Erwin Paul Walter Rauhe, Paola Gina Maria Schwizer, Alice Vatta, Bruno Tani.
- Lista di maggioranza: Marianna Girolomini, Antonio Gaiani (sindaci effettivi), Valeria Bortolotti (sindaco supplente).
- Lista di minoranza: Myriam Amato (presidente), Stefano Gnocchi (sindaco supplente).
Vicepresidente Hera (non esecutivo) è stato appunto nominato l'ex assessore Gabriele Giacobazzi, oggi presidente dell’Ordine degli Ingegneri.
Come amministratore delegato è stato riconfermato Stefano Venier, lo scorso anno percepì un compenso di 578mila euro. Udinese, in Hera dal 2004, dove ha ricoperto in passato la carica di Direttore Generale Sviluppo e Mercato. In precedenza, Venier ha svolto incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Eni e presso una primaria società di consulenza internazionale, di cui è stato, fra 2002 e 2004, Vicepresidente Energy & Utilities.