Fdi, ecco perchè un partito che candida le mogli è destinato a perdere
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
  Villa La Personala
articoliIl Punto

Fdi, ecco perchè un partito che candida le mogli è destinato a perdere

La Pressa
Logo LaPressa.it

I candidati designati non dovranno spendere troppo, avendo già i voti del partito. Mentre i candidati riempilista non investiranno un euro nella campagna


Fdi, ecco perchè un partito che candida le mogli è destinato a perdere
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Emilia-Romagna, c’è poco da fare: anche questa volta il centrodestra perderà le regionali e anche male. Lo si vede dalle candidature a livello provinciale, fatte solo per occupare i pochi posti disponibili con nomi già noti da mesi. A Modena FdI candida Annalisa Arletti, moglie del senatore Michele Barcaiuolo, in tandem con Ferdinando Pulitanò, loro fedelissimo. La Arletti è stata candidata a sindaco di Carpi, dove è stata doppiata dal candidato del Pd, Riccardo Righi. Più di un osservatore aveva intravisto nella sua candidatura – così come in tutto il percorso avviato dieci anni prima - un trampolino di lancio verso le regionali. E così è stato. La presentazione ufficiale ci sarà il 16 settembre alla Meridiana, alla presenza del deputato Elena Dondi e del viceministro Galeazzo Bignami, oltre al marito e coordinatore regionale del partito Barcaiuolo.

Ma, ci tengono a farci sapere sui giornali, “Roma ha espressamente indicato il nome dell’Arletti”. Come a dire che le polemiche sul familismo di FdI non sono che qualche foglia secca sul percorso fiorito verso via Aldo Moro.

La polemica sulle candidature e sulle differenti scelte fra Carpi e Modena è tecnicamente motivata: perché Arletti e non Federica Carletti, che ha preso quasi 600 preferenze a Carpi? E perché Pulitanò e non il candidato sindaco nel capoluogo, Luca Negrini? Ma familismi e preferenze personali a parte, perché Arletti e Pulitanò, politicamente parlando, sarebbero candidature a perdere?
Perché la differenza fondamentale fra Pd e Fdi è proprio nella composizione delle liste e nella gestione dei voti. Nel Pd le candidature sono proposte a livello locale, con i territori che indicano i candidati scelti fra i migliori e più rappresentativi, e ratificate in assemblea.

E fra gli otto candidati almeno 5 o 6 sono davvero molto competitivi e potranno giocarsi l’elezione. Invece in Fdi le candidature le decide il vertice, scegliendo – pare - su altre basi. E ancora prima di completare le liste il partito decide su chi far convergere tutti i voti. Come cinque anni fa è stato con Barcaiuolo, oggi sarà con la moglie.

Con l’ovvia conseguenza che per il Pd ogni territorio farà il massimo per supportare i propri candidati, tutti, raccogliendo molte preferenze anche non di area. E ognuno di essi investirà decine di migliaia di euro nella campagna, raccolti fra aziende e professionisti ben felici di finanziare il partitone. Oltre a cercare consenso in tutte le associazioni, circoli, bocciofile e parrocchie.
Invece in casa Fdi ogni territorio farà il massimo per dirottare i voti di area verso il candidato scelto dal vertice, senza uscire dalla mezzeria. I candidati designati non dovranno spendere troppo, avendo già i voti del partito. Mentre i candidati riempilista non investiranno un euro nella campagna. E questo, assieme alla qualità politica intrinseca dei candidati, spiega il divario di 5/10 punti o anche più fra amministrative e politiche, anche se tenute lo stesso giorno.
Magath

Magath Ing
Magath Ing

Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della te..   Continua >>


Mivebo

Il Punto - Articoli Recenti
Regionali, nel Pd la sorpresa sarà Baraccani. E Platis è in bilico
Sarà Susan che raccoglierà tutti i voti dei GD – e anche di molti meno giovani, sempre ..
01 Ottobre 2024 - 20:06
Provinciali Modena, i franchi tiratori Pd e il gran manovratore Zanca
Giacobazzi, partito da underdog, nonostante la quasi nulla presenza consigliare di Fi in ..
30 Settembre 2024 - 19:29
Tpl Modena, studenti lasciati a piedi da Seta: situazione inaccettabile
Questa mattina a Bastiglia i ragazzi delle Medie sono stati accompagnati dai genitori. A ..
30 Settembre 2024 - 11:04
Regionali, Muzzarelli contro Sabattini: il Pd di Modena a un bivio
Dovesse farcela Muzzarelli, facile immaginare uno scontro aperto con l'attuale giunta, ..
29 Settembre 2024 - 08:14
Il Punto - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58