Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Con rammarico e stupore sento derubricare l'incendio di ieri a San Cesario come un 'reato spia'. Secondo il sindaco Pd di San Cesario Gozzoli e il segretario Pd Bertacchini (nonchè referente Libera, responsabile della legalità Pd e compagno di studio dell'avvocato di Libera Enza Rando) l'incendio di tre camion (più un quarto semi distrutto) dal valore almeno di 200mila euro l'uno sarebbe un 'reato minore possibile sintomo di estorsioni più gravi'.
I reati spia a Modena vi erano 30 anni fa. Oggi siamo purtroppo molto oltre. Qui le spie che ci avvertivano della presenza delle infiltrazioni mafiose lampeggiano da decenni senza che nessuno se ne sia accorto. Non se ne sono accorte le associazioni di categoria, i professionisti, i commercialisti, le banche che hanno visto passare sotto il loro naso il denaro e hanno fatto finta di nulla.
Il motore dell'auto rischia di fondersi e si continua a guardare la spia aggiungendo condizionali a condizionali. Fingendo ancora una volta di non vedere, fingendo di credere alla favola degli anticorpi.
Eppure il processo Aemilia è lì a dirci che non si tratta neppure più di infiltrazioni mafiose, ma di radicamento. E nei convegni anche le istituzioni e il mondo della maggioranza di governo condividono questo allarme, ma sempre in modo generico. Come si parlasse del sesso degli angeli. Perchè quando accadono fatti concreti, quando si parla di aziende concrete, allora si diventa improvvisamente prudenti e garantisti. E si evocano i reati spia. Una prudenza che viceversa non si adotta quando c'è da parlare di atti intimidatori verso il 'mondo amico', definiti come tali a prescindere, ancor prima che siano provati. Come nel caso di ieri, ma è solo l'ultimo esempio, che ha visto coinvolta la Kyenge.
Ma davvero è su quei 'reati spia' che vorrei fermarmi. Facciamo l'elenco degli incendi avvenuti a Modena negli ultimi mesi dei quali nessuno parla più. Mettiamo in fila le aziende agricole andate a fuoco di notte, con la pioggia. Mettiamo in fila le auto, i negozi, i camion distrutti da roghi evidentemente dolosi. Facciamo questo sforzo e mettiamo tutte queste 'spie' una di fianco all'altra. E vediamo cosa resta di 'minore'.
Cinzia Franchini
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>