Impressionante la violenza e impressionante, oggi, anche il movente alla base della aggressione avvenuta lo scorso 7 dicembre da parte di un gruppo di 4 pakistani nei confronti di due connazionali, all'interno di un centro commerciale di Carpi. Una vera a propria spedizione punitiva, indicata come tale anche dagli inquirenti che ha portato i 4 a colpire con machete e bastoni, provocando ferite potenzialmente mortali, due giovani. Colpevoli, ai loro occhi, di avere invitato la sera prima, ad una festa di fine Ramadan, due ospiti sgraditi per precedenti dissapori.
Ed è così, per questo, avrebbero deciso di fargliela pagare. Dopo l'aggressione i colpi di machete e le bastonate sui due, uno dei quali ricoverato in condizioni critiche per una ferita da taglio a livello cervicale, i 4 si erano dati alla fuga. Le testimonianza sul posto, i rilievi e la visione delle telecamere del comune di Carpi hanno consentito ai militari, coordinati nelle indagini dalla Procura della Repubblica di Modena, di ricostruire la dinamica dei fatti e il coinvolgimento dei singoli, consentendo di acquisire nei loro confronti un grave quadro indiziario. L'azione violenta ripetuta nei confronti delle vittime, che in assenza di pronto soccorso erano tali da provocare il decesso, sia in ragione delle armi utilizzate sia delle parti del corpo colpite, ha implicato agli occhi della procura l'iscrizione del tentato omicidio al quale va aggiunta l'aggravante della premeditazione. Il Decreto di Fermo è stato eseguito dai Carabinieri della compagnia di Carpi nelle prime ore di oggi.
Carpi, aggressione con machete: fermati 4 pakistani

Indagati per tentato omicidio aggravato nei confronti di due connazionali colpiti con machete e bastoni, il 7 aprile, in un centro commerciale. Il movente sarebbe legato all'invito ad una festa di ospiti sgraditi
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Deceduta la donna colta da malore e soccorsa a Fanano: sull'emergenza cresce il timore

Modena, azienda trasporti: omesso versamento Iva per 1,3 milioni

Modena, schianto in via Emilia ovest: gravissimo pedone 38enne

Modena, autista Seta aggredito a Guiglia da un passeggero: finisce al pronto soccorso
Articoli Recenti
Modena, marocchino aveva 1,6 chili di hashish in casa: agli arresti domiciliari

Autista Seta mandato al pronto soccorso, l’aggressore è un minorenne tunisino

Matrimonio fittizio con italiana di 27 anni in più: rimpatriato tunisino

Vignola: casolare abbandonato e distrutto dalle fiamme, evitata l'esplosione di bombole di gas