Sabato 10 agosto, all'esito di un'incessante attività di ricerca, insieme al personale della Polizia di Frontiera Aerea di Bologna e stata eseguita l'ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Modena nei confronti di un uomo di anni 30 di origine pakistana, gravemente indiziato di partecipare all'associazione a delinquere.
L'indagato era riuscito a sottrarsi all'esecuzione dell'ordinanza di misura cautelare in carcere lo scorso 30 aprile, ma era stato costantemente monitorato dalla Digos. Sabato è stato rintracciato presso l'Aeroporto Marconi di Bologna, dopo essere sceso da un volo in arrivo da Dubaì.L'uomo è risultato essere stato l'amministratore unico di una società utilizzata per riciclare il denaro, di cui il capo del gruppo 'AK- 47 Carpi', risulta titolare del 100% delle quote.
In occasione dell'arresto all'indagato è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari. All'esito dell'attività di polizia giudiziaria l'uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Bologna ín attesa dell'interrogatorio di garanzia fissato dal Gip per la giornata di domani