Aggredita alle spalle, stretta forte al collo con un braccio da un uomo di colore nel tentativo di trascinarla via, poi una immediata reazione, di istinto. Una gomitata all'aggressore che a quel punto la spinge a terra e scappa.
Attimi di terrore e spavento nel tardo pomeriggio di lunedì, per una donna di 63 anni, appena scesa dall'appartamento per recarsi in garage, al piano terra dello stabile, affacciato su un cortile nel quale si può accedere liberamente.
Secondo una prima ricostruzione, l’episodio è avvenuto intorno alle ore 18, quando la vittima è stata sorpresa da un uomo che le avrebbe stretto il collo con un braccio, tentando di trascinarla via.
L'aggressore, nella sua azione, non avrebbe proferito parola e non è chiara la motivazione del violento gesto. La donna con sé non aveva valori, recandosi in garage dove aveva allestito uno spazio con alcuni attrezzi ginnici.
La donna, colta di sorpresa, ha avuto la prontezza di reagire e ha colpito l’aggressore con una gomitata. L’uomo, preso alla sprovvista, l’ha spinta facendola cadere a terra, per poi darsi alla fuga.
Nonostante la caduta e il forte spavento, la donna non ha riportato ferite fisiche, anche se ancora scossa per l’accaduto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno raccolto la sua testimonianza e avviato le indagini sulla dinamica del caso per rintracciare l’aggressore.
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