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Sestola, il figlio 36enne muore nel torrente: il padre si toglie la vita

Sestola, il figlio 36enne muore nel torrente: il padre si toglie la vita

A quanto pare Aurelio Marchoni, dopo aver effettuato il riconoscimento del figlio Fabio si sarebbe ucciso per il dolore


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Un doppio lutto ha colpito la comunità di Sestola, sull’Appennino modenese, in un tragico susseguirsi di eventi che ha scosso l’intero territorio. Dopo la morte del 36enne Fabio Marchioni avvenuta nel pomeriggio di ieri in seguito a un tuffo nel torrente Dardagna, nella giornata di oggi è stato rinvenuto senza vita anche il padre Aurelio.
L’allarme era scattato nelle prime ore del mattino, quando i familiari si sono accorti dell’assenza dell’uomo. Immediate le operazioni di ricerca, coordinate dai carabinieri della stazione di Fanano e condotte con il supporto dei Vigili del Fuoco e delle unità cinofile.
Secondo le prime ipotesi investigative, si tratterebbe di un gesto estremo, dettato dalla profonda sofferenza per la perdita del figlio. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e le motivazioni che hanno portato a questo secondo, tragico epilogo.
A quanto pare Aurelio Marchoni, dopo aver effettuato il riconoscimento del figlio Fabio si sarebbe ucciso per il dolore: quando non è tornato a casa sono partite le ricerche e all’alba di ieri anche lui è stato trovato senza vita. Il 68enne aveva vissuto un altro dramma quando morì un’altra figlia piccola.
Il Comune di Sestola, in segno di lutto, ha rinviato alcuni eventi programmati nel weekend.

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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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