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Un dopo scuola frequentato da 70 tra bambini e ragazzi di età compresa tra gli otto ed i sedici anni (ma tra i presenti c'era anche un bambino di soli 5 anni), ricavato all'interno di tre stanze, trasformate in aule didattiche, in precarie condizioni igienico - sanitarie, all'interno dell'appartamento di un cittadino cinese di 47 anni, residente a Mirandola. Un dopo scuola totalmente abusivo, gestito da sei connazionali in assenza di ogni titolo autorizzativo.
Nel momento in cui i Carabinieri di Carpi e di Mirandola sono entrati nei locali, erano presenti 70 minori, collocati all’interno delle tre stanze all'interno del manufatto ancora inagibile a causa dei gravi danni strutturali riportati a seguito del sisma del 2012. Ora sgomberato dai militari. I bambini ed i ragazzi sono stati affidati ai rispettivi genitori. La situazione è stata segnalata al sindaco di Mirandola Maino Benatti affinché adotti i provvedimenti di competenza.
