Articoli La Provincia

'A Cavezzo guardare la Rai è una impresa'

'A Cavezzo guardare la Rai è una impresa'

Il gruppo 'Cavezzo 2018': 'Alcuni canali della Rai improvvisamente scompaiano, non si vedano più, o s'inchiodano. Capita con Rai Premium, con Rai 4, ma non solo'


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a CISL Emilia Centrale
Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena

'La copertura della televisione digitale, a Cavezzo, lascia più che a desiderare. In particolare, nel mirino, c’è finita la Rai, che, puntualmente, incassa le rate del canone sulla bolletta dell’energia elettrica, che promuove tutti i suoi canali visibili in digitale con ampie campagne pubblicitarie, ma, forse, non ha mai fatto un giro da queste parti per toccare con mano la ricezione' - così in una nota il gruppo 'Cavezzo 2018'.

'E’, praticamente da sempre, che spesso e volentieri, alcuni canali della Rai improvvisamente scompaiano, non si vedano più, o s’inchiodano. Capita con Rai Premium, con Rai 4, ma non solo - afferma il gruppo 'Cavezzo 2018' -. Pure con La 7 di Urbano Cairo. Il problema è che la Rai, il canone se lo fa pagare; se l’offerta prevede una decina di canali visibili, la ricezione di questi, che è pagata anche con il contributo di chi ha un apparecchio, deve essere buona. I canali devono visti dalla popolazione, Non sappiamo se il sindaco di Cavezzo Lisa Luppi o il vice Lodi, che è pure assessore alla comunicazione, guardino spesso la televisione. I cittadini di Cavezzo però, sì. Soprattutto gli anziani. A parte le loro scelte personali, legittime, il primo cittadino e il suo vice, dovrebbero finalmente farsi carico del problema. Come attuato da alcuni loro colleghi amministratori in Appennino, inizino a scrivere lettere alle emittenti interessate e ai loro editori, affinché sia trovata, e attuata, una soluzione. Il diritto all’informazione, il sindaco Luppi e il vice Lodi dovrebbero anche saperlo, è un diritto sancito dalla Costituzione Italiana'.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati