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'Bastiglia avrà l’area sgambamento cani, ma ci son voluti ben due Consigli Comunali e due mozioni, per giungere a questo risultato'. A parlare è il consigliere di opposizione Antonino Spica.
'Nel primo Consiglio di novembre accettai - pur di non alzare muri - l’invito della sindaca a ritirare la mia mozione a fronte dell’impegno - assunto e disatteso - di presentare un documento unitario dell’intero Consiglio Comunale; ma fidarsi è bene e non fidarsi è meglio e di fatto nel secondo Consiglio di fine novembre la maggioranza non propose alcun documento, “non c’era tempo sufficiente” dissero- Mi fu inviato dopo per conoscenza, un documento che ripercorreva 4 anni di “dialogo” fra Giunta e privati vari che sino ad oggi non aveva portato a nulla. Pur di arrivare ad una soluzione nell’interesse dei cittadini, espressi a quel documento, parere favorevole a patto che venisse citata la mia mozione per avere un quadro completo del percorso.
Ma questa mia risposta fu ignorata: evidentemente gli impegni di Francesca Silvestri sono tanti e tali da non riuscire a rispondere a mezzo mail al “dialogo costruttivo” del consigliere Spica ? Nel Consiglio Comunale di lunedì scorso si trovano così due mozioni per la stessa finalità: la prima posta all’ordine del giorno e ripresentata a mia firma, la seconda in forma “anonima” senza firme ne data e protocollo di presentazione. Si saprà nel corso del Consiglio Comunale che trattasi di “errore in fase di invio”, di un documento del Gruppo di maggioranza a firma di soli due consiglieri - chiude Spica -. La discussione delle mozioni nell’ordine di presentazione, vede approvato in prima battuta il mio documento nonostante l’astensione dell’intero Gruppo di maggioranza che così, di fatto avalla l’incredibile dichiarazione del consigliere Gasparini - LeU dimessosi da capogruppo - che afferma: “Spica, non potevamo certo citare la sua mozione, avremmo dato risalto alla sua attività”.
Incredibile affermazione dei democratici che fanno riflettere, e che fanno rimpiangere la guida del precedente Fogli. Ciò che importa alla fine, è che l’impegno è stato stavolta ufficialmente assunto, e certamente la mozione che ho presentato e che - per prima - è stata approvata, è stata utile a sbloccare quattro anni di “chiacchiere” che ad oggi non hanno portato a nulla. Adesso Sindaca e Giunta non hanno più attenuanti e dovranno portare avanti gli impegni assunti e ufficializzati'.
Redazione Pressa
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