Salvato grazie alla tempestiva chiamata al 118 e all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (dae). Protagonista della vicenda, fortunatamente a lieto fine, è un uomo di circa settant’anni che domenica sera ha avuto un malore mentre si trovava al Circolo Guerzoni di Carpi. Nel circolo si trovava anche casualmente la coordinatrice dei percorsi preoperatori dell’ospedale Ramazzini di Carpi, Milena Bassoli, che appena accortasi del malore è subito intervenuta: ha chiamato il 118, prima dell’arrivo dell’ambulanza ha praticato il massaggio cardiaco e utilizzato il defibrillatore che si trovava nella struttura, portato da un volontario del circolo. Grazie a questo tempestivo intervento l’uomo, che era in arresto cardiaco, ha ripreso conoscenza. È stato subito portato in ambulanza all’ospedale di Carpi e successivamente trasferito all’ospedale di Baggiovara per approfondimenti diagnostici, le sue condizioni di salute sono buone.
Carpi, uomo in arresto cardiaco salvato con defibrillatore

L’intervento effettuato da una professionista sanitaria dell’Ausl che si trovava per caso nello stesso luogo
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