Mirandola, il sindaco Greco ufficializza: ‘Non mi ricandido e sostengo la Budri’

Il sindaco di Mirandola Alberto Greco ha ufficializzato oggi la sua scelta di non ricandidarsi come primo cittadino per il secondo mandato. Lo ha fatto questa mattina nel corso di una conferenza stampa in sala consigliare. Le motivazioni date per questo passo indietro sono state prevalentemente di natura personale connesse ad aspetti legati alla salute, al dato anagrafico e alla famiglia.



'Ho 72 anni, ho avuto due episodi spiacevoli negli ultimi tempi legati alla salute e voglio dedicare tempo alla mia famiglia - ha detto Greco -. In queste ultime settimane mi sono preso un po' di tempo per riflettere e avevo maturato la decisione di ricandidarmi solo a fronte di una incapacità delle forze politiche di fare sintesi. Questa sintesi invece è arrivata'.

Greco si riferisce alla decisione di Fdi provinciale e Lega provinciale di convergere sul nome del vicesindaco Letizia Budri. Un nome che ha però incassato il no di Forza Italia e il no di Fdi locale che ieri ha lanciato il nome di Maretti. Domani però, a quanto pare, il partito della Meloni cambierà rotta e smentirà i propri uomini sul territorio dando il via libera all Budri stessa.

'La mia scelta di non ricandidarmi si unisce a quella di sostenere Letizia Budri' - ha commentato Greco, il quale ha rivendicato in particolare la scelta di uscire dall'Ucman, senza però smentire frizioni con il segretario provinciale della Lega Guglielmo Golinelli. 'In questi anni non sempre siamo andati d'accordo, ma ci siamo sempre detti le cose in faccia. Detto questo è vero che io, su alcuni aspetti, non la vedo come lui, anche per una questione di età'.
Giuseppe Leonelli